Signori , rendiamoci conto, le prossime elezioni sono davvero una grande opportunità ,che potrebbe trasformarsi in una sorprendente conquista... Non ce la facciamo rubare,Non lasciamola cadere... Non lasciamola scemare o finire nel nulla ..Sarà la nostra originale , pacifica rivoluzione! Liberiamoci dal negativo passato, da tutto il marcio che è stato man mano accumulato, e cerchiamo il nuovo che si affaccia , anche per un nuovo corso della Storia, del tutto diverso dal vecchio trito e ri-trito sistema. E tutto questo non è forse già cosa da rincuorare?Certo, solo qualche anno fa, c'è stato chi l'aveva già avanzata una possibile rivoluzione..., annunciata e promessa con piglio deciso e convincente Ma presto costui , intendo riferirmi a Matteo Renzi , che molta fiducia aveva ispirato col suo darsi da fare, non ci ha affatto convinti nel concretizzarla... Abbiamo dovuto scontrarci con la figura di un uomo che si è creduto troppo furbo! Il più furbo dei furbi! Che ha cercato di prendere a destra e a manca , rischiando di rovinare quel poco di buono che ancora restava... E, ora chi più è ancora disposto a credergli? La rivoluzione avviene scommettendo sul nuovo non raschiando il fondo del barile, in quel poco che ancora resta di buono Abbiamo bisogno di un nuovo modo di interpretare la realtà e di fare politica, di un nuovo corso, di uomini nuovi che si prendano le responsabilità di fare la differenza , e ricostruire rispettando la nostra storia! Mettersi in gioco , e cercare modalità utili e produttive, per tornare a progettare un domani diverso. Ma per far tutto questo bisogna essere preparati, imparare a sopportare i bocconi amari , a digerire quelli duri , e a liberarsi dei condizionamenti della critica partigianaLiberi e costruttivi ! per un' Italia all'altezza della sua genialità, non più al servizio dell'inganno, ma volta al Bene di tutti, compreso chi perde.