Prima il Tuo Amore

La Pace nonostante tutto


 
Quello che è successo Domenica sera  nella trasmissione di Massimo Giletti mi sembra esemplificativo della buona dinamica comunicativa in cerca di un seme di pace    L'intervista alla portavoce del ministro degli esteri Russo Maria Zakharova appare davveroindicativa  delle opposte  interpretazioni  di una guerra ferocemente distruttiva Con enorme pazienza,con umiltà e sincera dedizione verso la causa della Pace il conduttore ha cercato in ogni modo di portare avanti  un'intervista  più che rispettosa, più che dimessa di fronte alle irritanti provocazioni  della sua interlocutrice  Lo abbiamo visto incaseare una  serie di accuse   preconcette e pregiudizievoliche Indubbiamente nessuna persona di buon senso potrebbe accreditare Ma evidente l'intento  della Zakharova  di cogliere l'occasione per rafforzare  le  convinzioni   dei suoi simpatizzanti , persone  pronte ad ogni appiglio pur di  suffragare le proprie tesi preconcette ,   La buona disposizione    dimostrata da  Giletti è stata davvero apprezzabile  Ma poco compresa Forse  l'evidente  disponibilità volta ad un riscontro pacifico ,apparentemente sembrava  favorire le accuse Ma noi non possiamo che apprezzare la bonaria intenzione del loro promotore  Se vogliamo la pace l'unica    politica perseguibile è andare incontro all'altro Non prestarsi alle provocazioni   Proprio perché offerte da un avversario cieco e sordosarebbe  un Inutile sforzo   rispondere con altra provocazione Pretendere di ragionare e di far ragionare certe persone è fatica inutile la benevolenza, l'umana buona disposizione sono elementi essenziali per un confronto che ammortizzi le provocazioni dell'interlocutore unicamente   orientato  a  intimidire  Incominciamo da qui Incominciamo noi a  cambiare il nostro modo di rapportarci col nemico Non per aggirare il dibattito Ma soffermiamoci instancabilmente sulla disponibilità e benevolenza nonostante l"indiscutibile negatività dell'altrui ricezione Chi mai è disposto di primo acchitto a riconoscere  le proprie negatività ? A volte non serve far ricorso alla ragionevolezza   Oggi le uniche armi per contrastare le infide  armi dell'aggressore sono parole di buon senso senza aspettarsi altro Almeno cominciamoCominciamo da qui noi che ci dichiariamo a servizio della  PaceCominciamo col sostenere un atteggiamento nuovo Un atteggiamento che vuol dire all'altro  : "Anche se non posso darti credito Anche se  non penso che tu abbia alcuna ragione valida a  tuo favore Proprio perché tutto ciò mi è chiaro  voglio comunque io per prima tendere una mano Voglio venirti incontro nel tuo campo di battaglia perché  sono consapevole della gravità della condizione in cui entrambi siamo impigliatiE  se in questa ragionevolezza chi più si vanta più facilmente sembra volerla vinta,mi rendo conto che spetta a me cercare una giustificazione " Quando l'altro si chiude in se stesso e non intende   ragioni che non le proprie   è quello il momento di ricomporsi  per entrambi  Chi cerca la pace opera la non violenza E risponde con parole non violenti  La pace non è saccente non dà punti a sfavoreE non si tratta di autoflagellazione Ma se ci diamo coraggio reciproco si tratta di una dignitosa  e costruttiva  reazione D'altronde qual è il problema ?Siamo abituati, anzi assuefatti a veder assecondate le ripetute preconcette bugie confezionate dai nostri politici Possibile scandalizzarsi  delle falsità che con gran sfrontatezza vengono propinate  dai portavoce della guerra?  Se la  protervia e la presunzione dei provocatori non ci può lasciare indifferenti la nostra indignazione sia tacita  e costruttiva tanto da sfociare in ben altre espressioni La pace  è più di un diritto la pace non è imposizione né elargizione indiscriminata La Pace è un dono da donare  perché si rifletta anche su di noi perché non sia nessuno escluso Pace Sembra sentire invocare  i tanti morti  che scongiurano sempre più la nostra  sensibilitàInoltre  c'è il pericolo di un futuro che minaccia  anni di  sconosciuti  sacrifici per tutti  La pace che dovremmo  perseguire è una pace da edificare non sulla presunzione non sulla congetturata vittoria ma  sulla  umiltà, sull'aperta disponibilità di tutti  Qualità che il mondo moderno ha del  sottovalutatoNon importa se a  domande precise e circostanziate si ottengono risposte vaghe e intimidatorie perseguire un sentimento di pace vera è più importante di ogni provocazione  Prima di tutto PacePace che permette di essere costruttivi di onorare noi stessi di essere uomini validi Questo è l'atteggiamento  per chi voglia non piegarsi a un avanzare unicamente competitivoNon è la violenza delle armi che può risolvere l'assegnazione di territori Se fosse così la nostra civiltà avrebbe  fallito Se vogliamo davvero progredirebisogna che la forza   della parola riesca a convincere il mondo intero della necessità di una revisione totale del nostro ordinamento politico-sociale   Vogliamo una organizzazione delle Nazioni Unite che sia consapevole non del suo potere Ma della sua enorme responsabilità di fronte al futuroQuesta è diplomazia Questa è sacra consapevolezza della nostra umana Costituzione Facciamo  pace con la nostra umanitàUmanità vuol dire  Conoscenza dei bisogni fondamentali dell'uomo Accettazione della sua complessità e  contraddittorietà   Nei momenti cruciali  non è la presunzione ma   l' alta stima che abbiamo dei nostri principi a dare  la buona direzione Poggiano su di essi  il nostro pur altalenante agireci offriranno lo stimolo e la fermezza di operare per il bene   , nonostante tuto