Torniamo al rispetto del merito Ma quale merito? Prima ancora di usarle, delle parole bisognerebbe conoscere il giusto significato perché da molte sponde viene ripetutamente alterato E gli stessi non sanno più farne utile uso Quando desistiamo dall'uso di una parola solo perché ha smarrito il contenuto appropriatoabbiamo perso in partenzaRiscopriamo il valore positivo di parole come rispetto, come meritoMerito, questa qualità , dal nuovo governo chiaramente associata all'istruzione, ha parecchio indispettito Ci si rifà perfino a Don Milani per dare fuoco alle proprie tesiNon è il merito a caratterizzare un percorso scolastico ma l'inclusione... soprattutto in una scuola iniziale , primaria ...Si è detto da più partiCome se le due cose si contrapponessero l'una all'altraCome se non sì dovesse fornire fin dai primi rudimenti l'indirizzo giusto per il buon utilizzo delle conoscenzeE ben prredisporre ad una rendimento fruttuoso Ma cosa vuol dire oggi merito?La parola merito sembrerebbe legata all'idea di garaMa il merito non sta nel primeggiare ma dare il meglio di se stessi Siamo rimasti all'antica accezione di un merito enfatizzato , gasato come se non si fosse sviluppato parallelemente una nuova sensibilità un modo diverso di impiegare questo attributo Incominciamo col considerare l'argomento merito non come un punto di arrivo ma un punto di partenza fondamento essenziale della conoscenzaMerito come il buon intento la buona disposizione , il buon obiettivo che ci si prefigge piuttosto che il risultato conseguitoMerito è il rispetto di se stessi delle proprie capacità e dei propri limiti Merito è essere aperti alla buona relazione Guardare all'altro nel rispetto delle sue caratteristiche e delle sue limitazioni Merito per come ci si dispone, al di là dei contingenti riscontriMa, bisogna ammetterlo, della parola rispetto così come del significato della parola merito si è persa la cognizione originaria Ed è diventata espressione di un mondo che è superato traducendola come una convenienza da proporre non da offrire Ma se vogliamouna società davvero progredita conscia di se stessa la parola rispetto torna una parola fondamentaleil rispetto non dovuto a colui che è più forte ma a colui che è più deboleE se il rispetto lo si dedica all'autorità non è per affermare la sua forza ma per affermare il suo bisogno del nostro supporto e riconoscimento Allo stesso modo , il merito non afferma una supremazia ma una vittoria da affermare insieme! In effetti se vogliamo enfatizzare il ruolo della scuola come promotrice di meritidobbiamo prima di tutto sottolineare il suo compito di educare al rispettoE in questa visuale sembra logicoe dovuto attribuire alla scuola la competenza essenziale di addestratrice al rispetto del merito L'incentivo al merito focalizzato come indice motivazionale da consegnare agli insegnanti prima ancora che agli alunni non è un incentivo a catalogare, discriminare Il merito che ci si aspetta oggi dagli alunni è innanzitutto Il rispetto di tutta la struttura scolastica che unifica nella stessa finalitàeducativa e operativaMerito della scuola è aiutare gli alunni a crescere non solo nelle competenze e conoscenze ma alla buona relazione Alla scoperta del buon uso, utile utilizzo di tutto l'armamentario intellettuale E allora benissimo sottolineare questa parola: Merito a cominciare dalla Scuolaperché da tempo rischia uno sconveniente appiattimento di basso livello Non è la conoscenza del maggior numero di nozioni ma il raggiungimento di una maturità, di indirizzo e di utilizzo delle stesse a sollevare le sorti della scuolaCosì, se una scuola focalizzata troppo sulle conoscenze tecniche e nozionistiche, svilisce le migliori qualità individuali, tutto tornaquando queste vengono finalizzate all'armonia delle stesseper una società comunitariamente operosa Privilegiamo il rispetto del merito nelle nostre scuole e non ci facciamo intimidire dalle ignoranti pretese di adulti arrogantiSe oggi al rispetto prevalgono le vaghe pretese di genitori arroganti abbiamo già perso Teniamo ben presente che la teoria della necessità del foglio di carta per andare avanti, non ha più presa se non si sa farne buon usoIl merito non è imparare a fare il furbo…. Che poi accade di far leggi che fanno la fortuna dell'avversario che forse merita di piùMettiamo ben in evidenza : merito e il rispetto degli insegnanti di tutto il contesto scolastico che è stato molto sottovalutato, svalutato negli ultimi tempi La scuola del merito non è competitiva ma inclusiva e affermativaAllora avremmo costruito fondamenta solide per progredire in una vera pace una pace responsabile per una società capace di critica costruttiva