https://books.google.it/books/about/Liberaci_dal_male.html?id=lybb0Zj94XcC&printsec=frontcover&source=kp_read_button&redir_esc=y Sono anni ormai che non se ne sente più parlare... Eppuregli anni 2000 iniziano proprio all'insegna della sua massima diffusione Il decennio anni 90' è stato caratterizzato da una da una nuovaproposta ideologica e culturale chiamata “New Age” appuntoScritti divulgativi, saggi e romanzi ,tra cui ricordo il più noto: "la visione di Celestino"e poi i media , psicologi e sociologi illuminati, si presentavano sotto il segno di questa "rivoluzionaria illuminazione" La spinta new age esaltava, in ogni campo ,un nuovo pensiero, un nuovo approccio alla realtàCosì siamo giunti all'inizio del 2000,con la promessa che presto ogni forma di Male sarebbe stata soggiogata, staccata dalla prassi comune Sotto l'ala protettrice e innovatrice del suo progredire nessuno avrebbe avuto interesse a contrapporsi all'altro D'altronde lo stesso Progresso avrebbe rivoluzionato tutti gli "schemi del passato"Lo dovevamo ai tanti ritrovati scientifici e tecnologici se era possibile questa ottimistica visioneL'uomo presto avrebbe conseguito il suo Paradiso sulla terraEra dunque il tempo di adeguarsi al questo stato evolutivo E affrancarsi dagli i impedimenti più pressantiBastava liberarsi da una mentalità atavica Da una visione "oppressiva" della realtàE lasciarsi trasportare dalla forza liberatrice di una fantastica fantasia Una rappresentazione estremamente ottimistica della futura esistenzaA questo scopo era orientato il nuovo scenario cerquendo l'uomo con indiscriminato ottimismo ...In questo contesto ho scrittoe pubblicato il mio libro“ Liberaci dal male”Questo titolo poteva sembrare aderente al momento attuale...Presto saremmo stati liberi da ogni male... Ma, contraddicendo ogni tendenza del momento , esso non svolge un racconto fantasioso né tranquilante non era mia intenzione aderire alla prossima avveniristica liberazione enfatizzata dalla new age... il titolo non allude ad una automatica liberazione Ma chiaramente aderisce alla Santa invocazione insegnataci dal nostro signore Gesù Cristo Il tempo di ritornare alla preghiera per conseguire con l'aiuto di Dio una vera Liberazione Questo titolo è un supplice anelito di una umanità ferita che ancora oggi soffre la densità di un Male da cui nessuna scienzai riesce a liberarci E in corrispondenza evidenziare la necessità di non svicolare di fronte al problema Per una ricerca instancabile e fiduciosa di autentica LiberazioneEppure una consonanza c'è con quel periodoquando liberasi dal male oscuro sembrava l'ultima fase di quella evoluzione sociale e umana di cui presto si sarebbero goduti gli effettiOggi ci accorgiamo che quel pensiero di rose avveniristiche conquiste Aveva bisogno di essere sostenuto da una realistica presa di coscienza Col mio scritto intendevo, e ancor più sono convinta adesso, mettere in guardia dall'eccessivo avulso ottimismo La protagonista della mia storia confrontandosi con una realtà apparentemente confortevolesi scopre svilita nella sua identità più profonda e, non sapendo come reagire, cade nella depressione Non c'è polizza umana che assicuri contro il male Bisogna tenersi pronti Bisogna stare all'erta Tanto più siamo allenatia una risposta tanto meno esso diventerà invasivoIl non bastano ritrovati Non basta una pillola se non c'è volontà di guarigioneNon illudiamocinessun progresso, nessuna umana evoluzione, nessuna scienza ci potrà esentare dalla lotta Solo una buona coscienza , umile e sincera,si lascia illuminare dalla ispirazione DivinaChe ne è della “”new age”?La new age come tutte le ideologie false e illusorie ha fatto il suo corso oggi non ne rimane che un esiguo numero di seguaciQuesto scritto si apre alla comprensione della vita con spirito di sincerità e umiltà ,occuperà il posto che meritacome tutte le cose che appartengono a DioA lungo andare l'uomo non può fare a meno di confrontarsi con la VeritàEssa è il centro di gravità permanente intorno a cui si svolge la Storia dell'uomoTanto più ci discostiamo da essa tanto più gravoso è il ritorno