Apulia Cinema

Incontro con Davide Manuli (“La leggenda di Kaspar Hauser”)


Il regista Davide Manuli martedi’ 4 al Cineporto di Bari (alle ore 20:00) incontrerà il pubblico con i critici Gemma Adesso e Luigi Abiusi per la rassegna “Registi fuori dagli sche(r)mi #2”.Seguirà la proiezione del film “La leggenda di Kaspar Hauser” (2012), presentato in anteprima nazionale al Milano Film Festival e non ancora apparso nelle sale italiane, è, tra le sue rappresentazioni dell'inaudito, il film beckettiano per eccellenza: Kaspar (Silvia Calderoni) è l'androgino Godot, inattivo per volontà e inattuale per vocazione. Il suo essere fuori da tutti i limiti e da ogni spazio umanamente concepito lo rende misterioso corpo danzante che nella musica trova la sua dimensione "senz'oltre. Senza provenienza. Senza ulteriore nulla" (Beckett).Davide Manuli, alieno precipitato da un altro mondo, è il regista apparentemente più antirealista del cinema italiano contemporaneo. Soggetto centrale dei suoi film è il corpo astratto dal contesto che gira in mezzo a un deserto svuotato di Storia. La danza è l'unico atto che resta da compiere su un qualsiasi pianeta perso nel cosmo: abolito ogni sistema (politico-sociale-solare) l'attesa di un niente da fare permanente riabilita il movimento come atto sovversivo che afferma l'esistenza. Se "Girotondo giro intorno al mondo" (1998) è la parabola della dissoluzione e rinascita del soggetto, in "Beket" (2008) quel soggetto si fa spazio immenso, cumulo di macerie, in cui ogni ricerca è un'impresa fallimentare. Ingresso libero, fino a esaurimento posti.