Apulia Cinema

Sinapsi Film, il cinema viene a prenderti


Eccoci a parlare ancora di Sinapsi Film, parola molto difficile per un programma altrettanto semplice: girare e produrre un lungometraggio di fiction «partecipata» per raccontare Bari come città metropolitana. I tre giovani organizzatori (Vincenzo Ardito, responsabile del progetto, Ilaria Schino, formatrice ed educatrice, ed Andrea Sgobba, addetto alla relazioni esterne) fanno il punto, dopo aver esaminato quasi 250 persone, che hanno richiesto i casting in giro nel mese di ottobre: più uomini e meno donne, più giovani e meno di mezza età.È il momento di mettere insieme anche le idee che hanno mosso l’iniziativa: Annibale D’Elia, responsabile del programma Bollenti Spiriti, ricorda che «la Regione sostiene i progetti innovativi, come il Gruppo Farfa di Molfetta che si occupa di crowd funding ed i ragazzi della serie web Chiamami. E promuove il progetto di cinema partecipativo per cogliere le novità delle idee con spirito curioso».Francesco Asselta, di Apulia Film Commission, inquadra questo film in fase di avvio di lavorazione in un periodo di grandissima crisi del cinema, che ben conosce in quanto è anche esercente a Barletta: «cambia il tipo racconto; ma cambia anche il pubblico. È importante, per sostenersi sul mercato, mantenere alta la qualità ed il gusto estetico del prodotto da realizzare».L’assessore Guglielmo Minervini sottolinea che «Principi Attivi è una potente leva che spinge la Puglia in avanti, sperimenta cose nuove destinate ad affermarsi in poco tempo; l’innovazione ha riflessi molteplici e intriganti, secondo il principio della cittadinanza attiva. Di fronte alla realtà, non siamo più spettatori passivi; l’innovazione sociale mette in luce una potenzialità del cinema, come strumento per abbattere le barriere delle differenze sociali. Verrà fuori un tipo di cinema contaminato dai processi dei singoli protagonisti, con una ricerca di nuovi linguaggi».Vincenzo Ardito coordina la regia ed i tutor e spiega che tutte le persone selezionate impareranno a confrontarsi con i diversi mestieri che cooperano alla genesi di un'opera filmica, insieme ai consulenti tutor: il filmaker Vito Palumbo, Marco De Michele per la scenografia, Annagiulia D'Onghia per la produzione, Mario Bucci per la sceneggiatura, Renato Minichelli per l’audio e la ripresa del suono, Nicola Pertino per la direzione della fotografia, Andrea Cramarossa per la recitazione.Ilaria Schino illustra il percorso concreto ed il programma operativo: i dieci tutor decidono insieme quali sono, tra tutti i candidati, le quaranta persone più adatte a mettere in comune le proprie abilità ed idee per la realizzazione del film; e si fa subito una riunione dei prescelti il 5 novembre. Poi si spiegano i vari ruoli e si operano le scelte conseguenti. La troupe è divisa in diversi reparti e tutto il percorso dura sei mesi. Molte domande da parte dei giornalisti e filmaker presenti in gran numero; anche Dante Mazzitelli direttore di Telebari, Francesca Limongelli di Apulia Film Commission. E Andrea Sgobba conclude: «il cinema viene a prenderti !».Adr. S.