Apulia Cinema

Il Castello di Otranto, location di tanti film, passa al Comune


Il Castello Aragonese di Otranto diventa una proprietà del Comune. Mercoledì 27 nel Comune di Otranto viene sottoscritto l'atto definitivo di trasferimento della proprietà del Castello Aragonese e del Faro di Palascia, dall'Agenzia del Demanio (per conto dello Stato) al Comune di Otranto. Saranno presenti il Sindaco Luciano Cariddi e Giuliana Dionisio, Direttrice dell'Agenzia del Demanio della Regione Puglia. Alle ore 11.30, nella Sala Consiliare del Comune. Il castello è noto anche grazie ai numerosi film che lo hanno ritratto e ne hanno ambientato le scene. La sua struttura ha trovato, insieme con il paesaggio e l’architettura della Città, l’ambientazione idonea per la ricostruzione storica di tante vicende. Già nel 1968 Carmelo Bene presenta la Città in Nostra Signora dei Turchi, poi Gabriella Rosaleva nel 1989 gira il film La Sposa di San Paolo / Tarantula e ultima opera di Adriano Barbano è Otranto 1480, un film per la tv, con sceneggiatura di Rina Durante; racconta la storia degli ottocento (beati) Martiri. Sullo stesso tema una menzione particolare merita Salvatore Tomai per il film dedicato alla presa di Otranto nel film Mamma li turchi!!Poi, negli anni 2000, effettuano riprese i Manetti Bros per Zora la vampira; Denis Rabaglia per Azzurro (anche a Porto Badisco); Pupi Avati per I cavalieri che fecero l'impresa, il gruppo Fluid Video Crew per il documentario etnico Italian Sud Est; Lucio Giordano per Le bande; Edoardo Winspeare per Galantuomini; Giovanni Albanese per Senza arte né parte. Ricordiamo che Cesare Fragnelli racconta il viaggio di un gruppo di studenti diretti ad Otranto e che Emanuela Piovano ha girato per quasi un mese intero nella città la produzione L’età dell’oro.Anche la televisione nazionale (Rai e Mediaset in particolare) gira più volte ad Otranto: ricordiamo gli episodi della fiction Nebbie e delitti' (2009), con scene nel centro storico ed al porto, oltre che nel castello, la seconda serie di Elisa di Rivombrosa che ambienta Napoli a Porta Terra; Andrea Porporati per la fiction Le ali; Gianni Lepore (in particolare al porto) per la miniserie Cesare Mori: il prefetto di ferro e infine Antonello Grimaldi per la miniserie Il commissario Zagaria.Arriviamo ai film girati quest’anno: Allacciate le cinture (Ferzan Ozpetek); Una donna per amica (Giovanni Veronesi) ed il video «Salento, lu suli, lu mare, lu iento» (Marcello Alongi). Le riprese di Last summer (“L’ultima estate”), opera prima di Leonardo Guerra Seràgnoli sono iniziate pochi giorni fa a Otranto. E chiudiamo con Simone Salvemini, che parla ne L’Approdo delle Anime Emigranti dell’affondamento della nave Kater I Rades ad opera della marina militare e della storia del relitto abbandonato nel porto di Brindisi e, infine, trasportato come un monumento ad Otranto.Adriano Silvestri