Tutto è pronto per Streamfest, il festival di cultura eco-digitale e sperimentazioni audiovisive, che parte a Lecce dal 20 al 22 dicembre: ha come tema portante l'aria, in tutte le sue possibili accezioni, simboliche e fisiche. Un gruppo di artisti crea un dialogo tra la realtà del territorio e le evoluzioni della cultura elettronica e digitale.Venerdì 20 la mostra Free Breeze curata alle Manifatture Knos inaugura alle ore 19:00 con le video -proiezioni e performance di due artisti che riflettono sull’impatto che i grossi centri industriali, come l’Ilva e la Centrale di Cerano (nella foto), esercitano sulla qualità della vita. Sandro Mele presenta Raccontami di Cerano (2010, 7’), viaggio sulla condizione degli abitanti, interviste ai lavoratori e contadini che hanno perso il lavoro e la speranza nel futuro a causa della centrale. Il lavoro è supportato da ricerche scientifiche condotte dal comitato No al Carbone, protagonista della performance C’erano anche loro, in cui racconta la storia delle persone coinvolte. In mostra Gianluca Marinelli, che realizza due video documentari sull’Ilva: Pla 2 (2013, 8’), un found footage realizzato con i filmati dell’Italsider degli anni ‘60 e ‘70 e L'Ambiente audio /cinetico di Antonio De Franchis (2011, 15’) in cui ricostruisce la singolare storia dell’artista operaio. Segue la perfomance audio-video Rarefied firmata da Insynchlab, il primo live italiano di Clap! Clap!, ideato da Cristiano Crisci e Angle, prodotto da Piero Fragola e Thomas Pizzinga.Sabato 21 al Womb i visuals e le installazioni a cura di Insynchlab e dj e produttori salentini a far gli onori di casa al dj britannico Moiré. Domenica 22 al Womb incontro Air Sounds alle ore 17:00: Andrea Mi fa il punto sullo stato dell’arte della musica digitale e presenta il libro ”Taranto fa l’amore a senso unico” nel quale Gianluca Marinelli indaga il rapporto dialettico tra artisti e grande industria a Taranto. Il festival è ideato e realizzato dall’associazione Sud_eStream con Laba Firenze, Coolclub, Womb, Red Bull Music Academy, Bad Ideas, Insynch Lab, Joyfull Family rec., Digital Pride, Manifatture Knos, Art & Ars Gallery e Radio Flo. Il progetto di comunicazione visiva è realizzato da Massimo Missoni e Luca Cingolani: il concept "On Air" è interpretato nella cava di bauxite di Otranto.
A Lecce parte Streamfest, festival di cultura eco-digitale e sperimentazioni audiovisive
Tutto è pronto per Streamfest, il festival di cultura eco-digitale e sperimentazioni audiovisive, che parte a Lecce dal 20 al 22 dicembre: ha come tema portante l'aria, in tutte le sue possibili accezioni, simboliche e fisiche. Un gruppo di artisti crea un dialogo tra la realtà del territorio e le evoluzioni della cultura elettronica e digitale.Venerdì 20 la mostra Free Breeze curata alle Manifatture Knos inaugura alle ore 19:00 con le video -proiezioni e performance di due artisti che riflettono sull’impatto che i grossi centri industriali, come l’Ilva e la Centrale di Cerano (nella foto), esercitano sulla qualità della vita. Sandro Mele presenta Raccontami di Cerano (2010, 7’), viaggio sulla condizione degli abitanti, interviste ai lavoratori e contadini che hanno perso il lavoro e la speranza nel futuro a causa della centrale. Il lavoro è supportato da ricerche scientifiche condotte dal comitato No al Carbone, protagonista della performance C’erano anche loro, in cui racconta la storia delle persone coinvolte. In mostra Gianluca Marinelli, che realizza due video documentari sull’Ilva: Pla 2 (2013, 8’), un found footage realizzato con i filmati dell’Italsider degli anni ‘60 e ‘70 e L'Ambiente audio /cinetico di Antonio De Franchis (2011, 15’) in cui ricostruisce la singolare storia dell’artista operaio. Segue la perfomance audio-video Rarefied firmata da Insynchlab, il primo live italiano di Clap! Clap!, ideato da Cristiano Crisci e Angle, prodotto da Piero Fragola e Thomas Pizzinga.Sabato 21 al Womb i visuals e le installazioni a cura di Insynchlab e dj e produttori salentini a far gli onori di casa al dj britannico Moiré. Domenica 22 al Womb incontro Air Sounds alle ore 17:00: Andrea Mi fa il punto sullo stato dell’arte della musica digitale e presenta il libro ”Taranto fa l’amore a senso unico” nel quale Gianluca Marinelli indaga il rapporto dialettico tra artisti e grande industria a Taranto. Il festival è ideato e realizzato dall’associazione Sud_eStream con Laba Firenze, Coolclub, Womb, Red Bull Music Academy, Bad Ideas, Insynch Lab, Joyfull Family rec., Digital Pride, Manifatture Knos, Art & Ars Gallery e Radio Flo. Il progetto di comunicazione visiva è realizzato da Massimo Missoni e Luca Cingolani: il concept "On Air" è interpretato nella cava di bauxite di Otranto.