Il corto Principessa, diretto dal regista Vito Marinelli, vince il Premio per il Miglior cortometraggio (sezione Giovani promesse) al decimo Festival Internazionale Jalari in Corto 2013 di Barcellona Pozzo di Gotto.Opera prima del regista. È la storia di una bambina rimasta orfana, che vive con il nonno ed il fratello. Per aiutarla a superare il trauma della scomparsa dei genitori, il nonno costruisce attorno alla giovanissima protagonista, un universo onirico, fatato, e si improvvisa maggiordomo al servizio della piccola “Principessa”. Questa la motivazione: «La storia della principessa viene ben evidenziata dal regista, mediante il rapporto adolescente e fiabesco con il nonno e attraverso il rapporto più adulto e reale con il fratello. Classe 1989, Vito Marinelli dimostra già grande talento. Il suo film evidenzia grande padronanza dei mezzi registici, ottima scelta degli interpreti e narrazione visiva, una nuova promessa per il cinema italiano e quello pugliese».Nel cast: Gianni Ippolito, Nicola Loiacono, Michele Cafagna e la piccola Angelica Milillo di nove anni. La voce è quella di Antonella Caramia di Radionorba. Il cortometraggio, della durata di 15 minuti, girato tra Conversano, Monopoli e Sammichele di Bari, è stato realizzato dal giovane regista, originario di quest'ultimo Paese, con la collaborazione della Apulia Film Commission. Marinelli, dopo gli studi in odontoiatria, riesce ad entrare all’Accademia di Cinecittà a Roma, ove si diploma.Intervista su Tg Norba 24 (nella foto) di Anna De Feo per “Tg Norba Prima”: http://www.youtube.com/watch?v=gs9rxDxAowA
Vito Marinelli premiato in Sicilia per il corto "Principessa"
Il corto Principessa, diretto dal regista Vito Marinelli, vince il Premio per il Miglior cortometraggio (sezione Giovani promesse) al decimo Festival Internazionale Jalari in Corto 2013 di Barcellona Pozzo di Gotto.Opera prima del regista. È la storia di una bambina rimasta orfana, che vive con il nonno ed il fratello. Per aiutarla a superare il trauma della scomparsa dei genitori, il nonno costruisce attorno alla giovanissima protagonista, un universo onirico, fatato, e si improvvisa maggiordomo al servizio della piccola “Principessa”. Questa la motivazione: «La storia della principessa viene ben evidenziata dal regista, mediante il rapporto adolescente e fiabesco con il nonno e attraverso il rapporto più adulto e reale con il fratello. Classe 1989, Vito Marinelli dimostra già grande talento. Il suo film evidenzia grande padronanza dei mezzi registici, ottima scelta degli interpreti e narrazione visiva, una nuova promessa per il cinema italiano e quello pugliese».Nel cast: Gianni Ippolito, Nicola Loiacono, Michele Cafagna e la piccola Angelica Milillo di nove anni. La voce è quella di Antonella Caramia di Radionorba. Il cortometraggio, della durata di 15 minuti, girato tra Conversano, Monopoli e Sammichele di Bari, è stato realizzato dal giovane regista, originario di quest'ultimo Paese, con la collaborazione della Apulia Film Commission. Marinelli, dopo gli studi in odontoiatria, riesce ad entrare all’Accademia di Cinecittà a Roma, ove si diploma.Intervista su Tg Norba 24 (nella foto) di Anna De Feo per “Tg Norba Prima”: http://www.youtube.com/watch?v=gs9rxDxAowA