Apulia Cinema

Aereoporto di Palese, ciak si gira: Rex 7 o Mezzogiorno di fuoco?


La skyline della Puglia vista dal mare, con i suoi borghi marinari, le sue cattedrali, le spiagge, è raffigurata su due grandi poster, collocati all’ingresso del terminal partenze dell’aereoporto Karol Wojtyla di Palese. Giancarlo Piccirillo di Puglia promozione sceglie questa ambientazione per promuovere il turismo nella Regione grazie a una delle prime riprese di un episodio della settima serie del “Commissario Rex”. Il famoso cane, che nella realtà si chiama Aki, è in scena con il nuovo protagonista, il giovane attore Francesco Arca, circondato dal cast tecnico e, nella mattina di venerdi 10 gennaio, anche da gruppi di operatori delle tv, giornalisti ed autorità, oltre che dal tran tran della vita aereoportuale, la quale va avanti senza interruzioni.Il poliziotto a quattro zampe, come da copione, non si scompone affatto per tutta questa confusione, si attiene alle istruzioni della sua istruttrice, familiarizza con i primi attori pugliesi presenti sul set, in particolare con Giacinto Lucariello (che ha il ruolo di un imprenditore), si fida di bere in una ciotola e di mangiare qualcosa. Non sa che l’episodio prevede, purtroppo, il suo avvelenamento da parte  del nemico Paolo Tarantini (un nome scelto a caso, sia bene inteso, interpretato da Giovanni Calcagno). Ma nel cinema e nella tv tutto è possibile e si troverà un antidoto.Al termine dell’ultima scena il cane appare rilassato e si lascia avvicinare anche da Michele Emiliano. Francesco Arca (alias commissario Marco Terzani) dichiara che “Dopo la Germania, la Puglia è un ambiente unico, un pesaggio bellissimo, western…” e il Sindaco di Bari coglie al volo la dichiarazione: “è vero che il mio soprannome è lo sceriffo”. Si è fatto mezzogiorno, ma in aerostazione non c’è più Domenico Di Paola. Invece di “Rex7” si sarebbe potuto girare “Mezzogiorno di Fuoco”.Adriano Silvestri