Apulia Cinema

L’anno 1954 a Bari, tra Cinema e Storia


Pochi giorni dopo la nascita ufficiale della tv, il 24 gennaio 1954, si disputa la partita tra l’Italia e l’Egitto, valida per le qualificazioni al campionato mondiale: per la prima volta si assiste in televisione ad un incontro di calcio. Sarà una minaccia per il Cinema? Per ora no: la tv a fine anno raggiunge appena 88mila abbonati in tutta Italia. I lavori di ripristino della cripta della Basilica di San Nicola obbligano a riesumare il corpo del Santo e le ossa, immerse in un liquido trasparente, vengono ricomposte in un’urna ed esposte alla venerazione dei fedeli. Sono condotte analisi scientifiche per attestare la provenienza della Sacra Manna. Si tiene il Maggio di Bari, con il Corteo storico, il Corso dei Fiori ed il Festival delle Bande Militari. Continua lo sport automobilistico con l’ultimo Gran Premio Città di Bari, che prevede sessanta giri, con partenza ed arrivo del circuito sul lungomare. Si afferma il pilota Josè Froilan Gonzales, su Ferrari 625. La quarta tappa del Giro d’Italia da Catanzaro a Bari è vinta, invece, da Angelo Conterno. La corsa, dopo un giorno di riposo, riparte alla volta di Napoli e l’Aquila, ove prende la maglia rosa il ciclista svizzero Carlo Clerici, che vincerà il Giro. Un gruppo di giornalisti sportivi fonda il nuovo periodico del lunedì Mercoledì sport stampato in rotativa dalla tipografia Cressati in corso Italia e venduto a trenta lire la copia. È un periodo in cui «la Bari» presieduta da Achille Tarsia Incuria e allenata da Francesco Capocasale acquista Mario Mazzoni e diventa Campione della «quarta serie» in Italia.L’agenzia marittima P. Lorusso & C. organizza i primi viaggi per passeggeri da Bari verso la Croazia con la Jadrolinija. Alla inaugurazione della diciottesima Fiera del Levante Nicola Tridente accoglie il presidente del consiglio Mario Scelba e il Sindaco Francesco Chieco. I costruttori edili abbattono, all’angolo tra i corsi Vittorio Emanuele e Cavour, il palazzo più antico di Bari nuova: sarà sostituito dal grattacielo detto della Motta. La Ditta Lorenzo La Rocca lancia le prime Pietanze pronte con lo slogan «aprite e servite»: piselli con tonno, fagioli con tonno, tonno in gelatina, fagioli conditi e stufati in scatola. Un concorso a premi tra i consumatori assegna un frigorifero. Sorge a Bari una fabbrica di gas in bombole per usi domestici: l’Ultragas. Inizia a produrre maglieria fine la famiglia Somma con il marchio maglificio Svevo, che marcherà con Pierre Cardin i prodotti in cachemire. A Bari operano alcune fabbriche di paste alimentari: Maurelli; Giuseppe Carella ed il pastificio Ausonia di Michele Carella; Giustiniano Caradonna; Michele Di Bari e il pastificio Sassanelli. Muore l'industriale ingegnere ottantenne Luigi Corigliano, già direttore della Cassa Consorziale Barese.Cessa l’attività di gestione dei locali di pubblico spettacolo il commendator Pasquale Spera, che aveva esordito trent’anni prima con il Cinema Oriente (che ospitava anche avanspettacolo e che era stato affidato a Vito e Michele Bolognese) e aveva diretto anche il cinema Umberto e il Teatro Petruzzelli. Il cinema aiuta il pubblico a dimenticare i tempi della guerra e mostra donne formose e tavole imbandite. Alcune pellicole sottolineano  le contraddizioni degli anni del boom. Arriva nelle sale Un Americano a Roma, il film di Steno con Alberto Sordi (nella foto) che interpreta il ragazzo infatuato dell’America che, però, getta al gatto il burro d’arachidi ed il ketchup e sfida un piatto di bucatini: «Maccherone, m’hai sfidato ed io ti distruggo adesso, maccarone! Io me te magno, ahmm!». Totò in Miseria e Nobiltà sale sulla tavola e s’impegna in una danza da baccanale, arraffa spaghetti e li conserva nelle tasche. Nel film Carosello napoletano (di Ettore Giannini con Sophia Loren) dal carretto di un cantastorie volano gli spartiti trasportati dal vento: «Con una bella canzone il ricco digerisce ed il povero si nutrisce». I film proiettati con successo sono: Vacanze Romane di William Wyler; Hobson il tiranno di David Lean; Da qui all'eternità di Fred Zinnermann. Apre a Bari il Cinema Armenise e, dopo 60 anni, celebrerà l'anniversario con la proiezione di questi film.Adriano SilvestriArmenise: quel cinema di Bari che compie 60 anni: leggi.Eventi per i 60 anni del Cinema Armenise di Bari: leggi.