Continua il sostegno dell’industria cinematografica ed audiovisiva da parte di Apulia film commission, attraverso alcuni bandi, destinati al finanziamento (a fondo perduto) delle produzioni che girano in Puglia, con una disponibilità per l’anno 2014 di più di tre milioni di euro: un importo tra i più elevati in Italia. I contributi erogati restano di fatto nella Regione, si trasformano automaticamente in beni e servizi alle produzioni e, di conseguenza, generano sul territorio una ricchezza indotta. La più importante novità è rappresentata dall’istituzione di Apulia regional film fund, un nuovo ed innovativo bando a sportello, destinato a sostenere le produzioni audio visive, cinematografiche e televisive, aventi la sede legale ed operativa in Puglia, e che presentino progetti con un regista che sia nato o residente nella Regione. Risponde alla domanda, molto sentita, per la realizzazione di progetti filmici da parte di operatori pugliesi e tende a favorire la crescita delle professioni regionali artistiche e tecniche nella produzione audiovisiva. Il fondo rimborsa il cinquanta percento delle spese, ovunque sostenute; con una dotazione di 150mila euro, riserva un importo massimo di cinquantamila euro per ciascuna produzione.La Fondazione ha inserito altre novità: crescono le percentuali di rebate: raggiungono il venticinque percento delle spese sostenute in Puglia per i lungometraggi, i film tv-web e le serie tv-web ed il cinquanta percento per i documentari e le docu fiction. Cambia il criterio di assegnazione delle risorse dell'Apulia hospitality fund, la cui dotazione complessiva è di 1.480mila euro: si allarga l'ammissibilità a tutte le tipologie di progetti filmici, prevede anch’esso in automatico il rimborso del cinquanta percento delle spese di vitto ed alloggio sostenute nella Regione. Inoltre vengono accorpati i fondi Apulia National e Apulia international film fund, con una dotazione complessiva di 1.850mila euro. Diventa bando a sportello anche Apulia development film fund, per lo sviluppo di progetti filmici a sostegno dei talenti della scrittura audiovisiva. Si rivolge a produzioni europee ed extraeuropee e prevede un’ambientazione minima del 60 percento in Puglia. La dotazione è di 80mila euro, con un massimo di contributo di diecimila euro a forfait.Per l’ammissione, le produzioni devono totalizzare un punteggio minimo, assegnato attraverso un nuovo reference system, che tiene conto della qualità artistica e tecnica del progetto presentato. Il budget effettivamente speso sul territorio regionale comprende le spese di produzione, i costi per il cast artistico, per il personale tecnico e le maestranze, i costumi e la scenografia, per noleggio di mezzi, trasporti e assicurazione, catering ed alberghi, e per la lavorazione e la post produzione della “pellicola”. Per info sui bandi (che in alcuni casi sono cumulabili tra loro) consulta il sito: http://www.apuliafilmcommission.it/news/novita-per-i-fondi-dellafc-ora-anche-regional2013/2014: da un anno all’altro, con tanti numeri… leggi.
Un nuovo fondo sostiene i produttori e gli autori di Cinema della Puglia
Continua il sostegno dell’industria cinematografica ed audiovisiva da parte di Apulia film commission, attraverso alcuni bandi, destinati al finanziamento (a fondo perduto) delle produzioni che girano in Puglia, con una disponibilità per l’anno 2014 di più di tre milioni di euro: un importo tra i più elevati in Italia. I contributi erogati restano di fatto nella Regione, si trasformano automaticamente in beni e servizi alle produzioni e, di conseguenza, generano sul territorio una ricchezza indotta. La più importante novità è rappresentata dall’istituzione di Apulia regional film fund, un nuovo ed innovativo bando a sportello, destinato a sostenere le produzioni audio visive, cinematografiche e televisive, aventi la sede legale ed operativa in Puglia, e che presentino progetti con un regista che sia nato o residente nella Regione. Risponde alla domanda, molto sentita, per la realizzazione di progetti filmici da parte di operatori pugliesi e tende a favorire la crescita delle professioni regionali artistiche e tecniche nella produzione audiovisiva. Il fondo rimborsa il cinquanta percento delle spese, ovunque sostenute; con una dotazione di 150mila euro, riserva un importo massimo di cinquantamila euro per ciascuna produzione.La Fondazione ha inserito altre novità: crescono le percentuali di rebate: raggiungono il venticinque percento delle spese sostenute in Puglia per i lungometraggi, i film tv-web e le serie tv-web ed il cinquanta percento per i documentari e le docu fiction. Cambia il criterio di assegnazione delle risorse dell'Apulia hospitality fund, la cui dotazione complessiva è di 1.480mila euro: si allarga l'ammissibilità a tutte le tipologie di progetti filmici, prevede anch’esso in automatico il rimborso del cinquanta percento delle spese di vitto ed alloggio sostenute nella Regione. Inoltre vengono accorpati i fondi Apulia National e Apulia international film fund, con una dotazione complessiva di 1.850mila euro. Diventa bando a sportello anche Apulia development film fund, per lo sviluppo di progetti filmici a sostegno dei talenti della scrittura audiovisiva. Si rivolge a produzioni europee ed extraeuropee e prevede un’ambientazione minima del 60 percento in Puglia. La dotazione è di 80mila euro, con un massimo di contributo di diecimila euro a forfait.Per l’ammissione, le produzioni devono totalizzare un punteggio minimo, assegnato attraverso un nuovo reference system, che tiene conto della qualità artistica e tecnica del progetto presentato. Il budget effettivamente speso sul territorio regionale comprende le spese di produzione, i costi per il cast artistico, per il personale tecnico e le maestranze, i costumi e la scenografia, per noleggio di mezzi, trasporti e assicurazione, catering ed alberghi, e per la lavorazione e la post produzione della “pellicola”. Per info sui bandi (che in alcuni casi sono cumulabili tra loro) consulta il sito: http://www.apuliafilmcommission.it/news/novita-per-i-fondi-dellafc-ora-anche-regional2013/2014: da un anno all’altro, con tanti numeri… leggi.