Apulia Cinema

La prima Festa di San Valentino con gli "Hugu Tugu"


Quando, nel 1968, organizzai a Bari la “Prima Festa di San Valentino” dovetti faticare moltissimo per far comprendere al pubblico di cosa si trattava. Gli unici che la conoscevano già erano i pasticcieri ed i negozianti di dolciumi, perché quell’anno – per la prima volta – allestirono alcune vetrine con i famosi Baci e la panchina (in miniatura) con i fidanzatini di Raymond Peynet.E quando il 14 febbraio aprii La Gazzetta del Mezzogiorno capii quanto era difficile: il giornale simpaticamente sosteneva queste iniziative e pubblicò l’annuncio della festa con un certo risalto, ma lo collocò tra gli eventi religiosi, trattandosi di un Santo. Aiutarono la baracca Peppino Cusmai, capo dei tifosi del Bari, i fratelli Antonicelli e la Ditta Discorama.Quella sera al ristorante “Adriatico”, accanto al Circolo Barion, si esibirono gli Hugu Tugu con Miki Emiliano al basso,  la voce Gigi Di Zanni, Paolo Lepore alla batteria, Gianni Giannotti alla chitarra ritmica e Franco Sciannimanico alla chitarra (in questo ordine nella foto, utilizzata per la copertina del loro disco). L’anno seguente vennero i Pooh ad allietare l’evento e questo significò che le cose erano andate bene e che finalmente si era capito in giro che era nata una occasione nuova ed allegra per incontrasi tra innamorati.Dopo 46 anni in tutta la Puglia ci sono Feste di San Valentino, ed anche alcune specifiche nel settore cinema, di cui si dà conto in questi spazi: a livello nazionale, o nelle singole località, da Molfetta a Bari, da Conversano a Surbo, da Lecce a Gallipoli, e l’occasione è ovunque considerata buona per partecipare a proiezioni di film, apparire come protagonisti in video, visitare mostre, ascoltare recital o concerti, assistere a presentazioni di libri, partecipare a concorsi o promozioni ad hoc, fino a rivedere (o assistere per la prima volta) Colazione da Tiffany, che i giovani sessantottini già conoscevano…Adriano Silvestri