Apulia Cinema

Barbara Brugola presenta a Bari “Intimate Clusters”


La galleria Muratcentoventidue Arte contemporanea riprende la sua attività espositiva e sabato 22 inaugura a Bari (ore 19:00) la mostra personale di Barbara Brugola  Intimate Clusters: è la  richiesta fatta ad ognuno di ricostruire, sulla base delle immagini presentate, una sintesi tra frammentazione e continuità. A indagare la sfera percettiva è l’installazione a doppia proiezione Lapse of View, ispirata al dipinto Der Wanderer über dem Nebelmeer di Caspar David Friedrich, in cui una figura maschile di spalle si confronta con un panorama montano caratterizzato da rocce e nebbia.  L’artista riprende questo dipinto e sceglie di inserire una figura femminile in un paesaggio che presenta gli stessi elementi naturali dell'opera pittorica: una giovane  donna, immobile, guarda lontano. L'osservatore vede il panorama attraverso gli occhi della ragazza ma, contemporaneamente, anche la figura della stessa, immersa  nel paesaggio, poiché coesistono più punti di vista. Lapse è un intervallo, un lasso di tempo: il panorama cambia negli occhi del personaggio, non è mai "sotto controllo", a causa del vapore che continua a fluire senza sosta e ne modifica la percezione. Allo stesso tempo, View indica la valenza dello spazio: non solo ciò che è di fronte al personaggio, ma anche ciò in cui è immerso.A (Veiled) Woman by the Sea, è un’opera che, sempre giocando con la percezione, si ispira ad un altro dipinto di Caspar David Friedrich, Der Mönch am Meer, dove una piccola figura di monaco sta guardando il mare e il cielo dinanzi a sé, la schiena rivolta allo spettatore, con il quale condivide la percezione dei tre elementi – terra, acqua e cielo – in una scena rarefatta. Nell’opera video l’immagine della spiaggia e del mare è stata scomposta in tre riquadri, orientati in modo che la linea dell’orizzonte risulti  verticale. Il punto di vista è cambiato e si è moltiplicato, offrendo scorci che si combinano  e che si dilatano nel tempo. In questo contesto s’inserisce una figura femminile che cammina nell’acqua e che, una volta raggiunta la spiaggia, rimane sdraiata e immobile ad osservare il paesaggio davanti a sé.Muratcentoventidue Artecontemporanea, via G. Murat 122/b. Periodo: 22 febbraio – 30 marzo 2014. Apertura dal martedì al sabato, dalle 17:00 alle 20:00. Info tel. 393.8704029. Sito www.muratcentoventidue.com