Apulia Cinema

Compie un anno la Mediateca Regionale di Bari


La Mediateca Regionale Pugliese di Bari festeggia il giorno 6 marzo il suo primo anno di attività. Era nata trent’anni prima, fra le prime in Italia, ma poi, nel 2003, era stata chiusa e il suo patrimonio abbandonato nell’ex Ciapi alla zona industriale. Dopo la riapertura, nella nuova sede di via Zanardelli  (nella foto), è seguito un anno di attività molto intenso, seguito dal blog "Apulia Cinema" dall’inizio, giorno per giorno. L’addetta stampa Francesca Limongelli lo definisce “un anno vivace e articolato, nel quale sono stati duemila gli utenti registrati, quaranta le rassegne organizzate, cinquanta i laboratori dal basso e i corsi di diversi tipologia, quindici gli showcase, il tutto sommato ai tanti materiali – volumi, manifesti, film – acquisiti nel corso di questi dodici mesi.”Il patrimonio storico iniziale è di 3100 tra libri e riviste e cresce in un anno a 5mila, 409 fra film, video e supporti audiovisivi e si raddoppia in questo periodo, 27 titoli tra 35mm e 16mm e 33mila manifesti cinematografici originali tra cui quello di Cabiria del 1914 – uno dei più antichi -, fino alle rarità del cinema giapponese degli anni Cinquanta. Dopo un anno sono già 34mila. Ma non sono soltanto i numeri esposti con orgoglio dal coordinatore Angelo Amoroso d’Aragona  a qualificare l’attività. La struttura è stata ripensata: non solo come luogo di deposito o spazio di consultazione, ma come un luogo partecipato attivamente dai cittadini, secondo il modello delle Public Libraries, per usufruire dei servizi, per proporre iniziative e per farlo proprio. Aperta al dialogo e alla condivisione, che può esprimersi anche attraverso donazioni di libri, riviste e film. La Mediateca offre agli utenti l’opportunità di accedere liberamente a libri, riviste e film, di richiederne il prestito o visionare manifesti da utilizzare per eventi espositivi.Nove postazioni multimediali danno la possibilità di navigare in rete per ricerche, esplorazioni, consultazioni d’archivio, visioni di film o materiale multimediale, una saletta proiezioni da 48 posti dedicata a retrospettive di cinema, serial televisivi ed eventi spettacolari, incontri e dibattiti, programmati dallo staff e dai cittadini che potranno prenotare la sala e scegliere cosa visionare. Un’area kids permette ai bambini guidati da un adulto di cominciare a digitare al computer, sfogliare libri, vedere cartoons, ma anche partecipare ai laboratori.La creazione di una Public library interregionale di contenuti audiovisivi liberi da diritti e cedibili per nuove produzioni attraverso licenze creative commons per lo sviluppo del comparto produttivo. Un progetto della Regione Puglia, assessorato al Mediterraneo, cultura e turismo e dell’Apulia film commission. La Mediateca è stata scelta dalla Regione come sede del deposito legale per film, musica e audiovisivi al fine di concorrere, tra i primi in Italia, alla creazione degli archivi nazionali e regionali della produzione editoriale. Per i film la Mediateca si coordina con la Cineteca Nazionale e per i video e il sonoro con l’Istituto centrale per i Beni sonori e audiovisivi (Discoteca di Stato). La catalogazione di quanto già inventariato consentirà, grazie ad una convenzione con la Teca del Mediterraneo, di entrare nell’Opac On line Public Access Catalogue e di accedere al prestito interbibliotecario, di fare ricerche tematiche e di conoscere dal proprio computer i contenuti del patrimonio mediatecario."Davvero qui accade tutto questo?": con queste parole di meraviglia il regista Amir Naderi, ospite per due giorni agli eventi del Circuito D'Autore a Bari, ha affrontato nella Mediateca la presidente Antonella Gaeta, che ha voluto ricordare l'aneddoto nel momento in cui ha fatto il consuntivo di un anno di attività della Fondazione Apulia Film Commission.Adr. S.A partire da oggi il Blog inserisce (in alto a destra) un Link alla Mediateca.