È uscito il fascicolo VII della rivista D’Autore, pubblicata da Apulia film commission e giunta al quarto anno di vita, con la sua rinnovata veste grafica. Una copertina a tutto colore per ogni uscita: è nelle tonalità del bianco ed è dedicata alla "sceneggiatura, il film sulla carta". Si parte con uno stralcio significativo dalla sceneggiatura di Harold Pinter (“Gli ultimi fuochi”) prescelta da Angelo Ceglie, e poi seguono sul tema le riflessioni di Maurizio Braucci, Massimo Causo, Alberto Pezzotta, Vito Attolini, Angela Bianca Saponari, Angelo Amoroso d’Aragona, Francesca Romana Recchia Luciani, Bruno di Marino. Francesco Monteleone presenta la Sala Pixel di Santeramo in Colle e la rubrica “Visioni” illustra i film nelle sale: Lei (Luigi Abiusi) The Grand Budapest Hotel (Carlo Gentile), I due volti di gennaio (Giulio Sangiorgio) e Un giorno come tanti (Giancarlo Visitilli).La rivista è un supporto per le rassegne che si tengono nei Cineporti della Puglia e per riscontrare le attività della Mediateca di Bari. Periodico di cultura cinematografica e visiva, porta il nome del Circuito ed è diretta da Nicola Morisco, con coordinamento editoriale di Mariapaola Spinelli. La rivista è distribuita gratuitamente nell'ambito del progetto di valorizzazione delle sale cinematografiche di qualità, riunite nel circuito regionale, creato ad hoc al fine di diversificare e migliorare la qualità dell'offerta culturale degli esercizi, come luoghi di promozione e di aggregazione. Inoltre nelle principali librerie dei capoluoghi di provincia, nei Cineporti di Bari e Lecce e presso la Mediateca di Bari. Nella foto: un fascicolo precedente della rivista, dedicato ai documentari.
La sceneggiatura è il film sulla carta; sulla rivista D’Autore
È uscito il fascicolo VII della rivista D’Autore, pubblicata da Apulia film commission e giunta al quarto anno di vita, con la sua rinnovata veste grafica. Una copertina a tutto colore per ogni uscita: è nelle tonalità del bianco ed è dedicata alla "sceneggiatura, il film sulla carta". Si parte con uno stralcio significativo dalla sceneggiatura di Harold Pinter (“Gli ultimi fuochi”) prescelta da Angelo Ceglie, e poi seguono sul tema le riflessioni di Maurizio Braucci, Massimo Causo, Alberto Pezzotta, Vito Attolini, Angela Bianca Saponari, Angelo Amoroso d’Aragona, Francesca Romana Recchia Luciani, Bruno di Marino. Francesco Monteleone presenta la Sala Pixel di Santeramo in Colle e la rubrica “Visioni” illustra i film nelle sale: Lei (Luigi Abiusi) The Grand Budapest Hotel (Carlo Gentile), I due volti di gennaio (Giulio Sangiorgio) e Un giorno come tanti (Giancarlo Visitilli).La rivista è un supporto per le rassegne che si tengono nei Cineporti della Puglia e per riscontrare le attività della Mediateca di Bari. Periodico di cultura cinematografica e visiva, porta il nome del Circuito ed è diretta da Nicola Morisco, con coordinamento editoriale di Mariapaola Spinelli. La rivista è distribuita gratuitamente nell'ambito del progetto di valorizzazione delle sale cinematografiche di qualità, riunite nel circuito regionale, creato ad hoc al fine di diversificare e migliorare la qualità dell'offerta culturale degli esercizi, come luoghi di promozione e di aggregazione. Inoltre nelle principali librerie dei capoluoghi di provincia, nei Cineporti di Bari e Lecce e presso la Mediateca di Bari. Nella foto: un fascicolo precedente della rivista, dedicato ai documentari.