Apulia Cinema

Paolo Semeraro: emozioni, immagini e ricordi di un campione e imprenditore


Emozioni, immagini e ricordi di un campione e imprenditore di successo. È Paolo Semeraro, l’uomo di mare che a Bari nel pomeriggio di venerdì scende dalla sua barca da dodici metri Neo 400 e si presenta alla Mediateca, intervistato da Enzo Tamborra (entrambi nella foto con Vito Antonacci). Esordisce trattenendo a stento una lacrima, quando risponde alla prima domanda, posta dal noto giornalista sportivo, e la platea lo accoglie con un lungo, commosso applauso.Il momento passa subito, perché Angelo Amoroso d’Aragona e Vito Antonacci, che organizzano l’evento Momenti di glorie. I miti dello sport, rompono il ghiaccio e propongono la proiezione di un breve filmato (durata 7’44”), che mostra il cantiere nautico, con i pittori, i carpentieri, i gruisti all’opera, poi la barca con tanto di stemma bianco /rosso del Comune di Bari, e ancora l’equipaggio e, infine, il campione di vela, che indossa un giubotto marcato “Banks Sails” e conduce la barca nello specchio di mare antistante il lungomare della Città.Enzo Tamborra sottolinea come queste belle immagini «costituiscano uno spettacolo incredibile, uno spot per la Bari ed il suo mare, una Città vista da una prospettiva nuova». Chiedo a Paolo Semeraro di commentare le stesse immagini e l’imprenditore spiega che esse riuniscono i migliori spezzoni, scelti tra tre diversi filmati, girati quasi tutti da lui stesso, e realizzati con una bellissima colonna sonora. Con orgoglio ricorda che uno dei video ha superato 130mila visualizzazioni su internet.Ma è il giornalista direttore di Telebari a scavare con maestria tra i ricordi dell’uomo reduce dalle Olimpiadi di Seul (1984), dai successivi giochi di Los Angeles, e dai mondiali d'altura. Incomincia a raccontare la storia dai tempi della scuola e dai primi corsi di vela e ricorda la prima vittoria della sua carriera a Taranto, ai Giochi della Gioventù. Poi i primi passi nell’impresa di veleria, con un progetto del 1986, ai tempi della legge DeVito per l’imprenditoria giovanile.«Ogni singola ora spesa in acqua, in tanti anni, è tutta nel prodotto Neo 400, che è fatto tutto a Bari, compreso lo stampo. Questa barca in carbonio racchiude le Olimpiadi, gli studi di ingegneria, una vita intera passata in mare e l’impresa è il riassunto di tante esperienze nei mari e nei cantieri di tutto il mondo. Ma già i fenici andavano a vela, a tutte le età... » L’incontro si chiude con un largo, convinto sorriso.Adriano Silvestri