Si è conclusa la tredicesima edizione del Festival del Cinema Indipendente di Foggia Sabato 5 aprile con la cerimonia presentata da Mario De Vivo e Maddalena Zoppoli. Marina di Stijn Coninx è il film vincitore, decretato dalla giuria presieduta da Nico Cirasola e composta da Eusebio Ciccotti e Angelo Casto. Ispirato alla vita di Rocco Granata, con diverse scene girate a Bovino, si è aggiudicato anche il Premio della Critica. Ed è stato proprio il cantante calabrese, che vive in Belgio, a ritirare il premio (nella foto), non senza aver cantato ancora una volta “Marina”, con l’accompagnamento degli Avenida.A Il pasticciere di Luigi Sardiello i premi alla Migliore Sceneggiatura e per il miglior attore, assegnato ad Antonio Catania, protagonista del film. La giuria ha assegnato un premio alla migliore attrice: Sara Forestier, interprete di Sandrine nella pioggia di Tonino Zangardi (che ha ritirato il riconoscimento). Premio speciale alla migliore opera prima: Caccemitt di Michele Creta, giovane regista di Lucera, che ha prodotto e realizzato il film interamente nel centro federiciano. La giuria popolare ha assegnato il premio Giuseppe Normanno a: Otel•lo di Hammudi Al-Rahmoun Font, che ha inviato un contributo video, per salutare il pubblico del Festival, che con tanto affetto lo aveva accolto, insieme all’attrice Ann Perrellò, il giorno della proiezione. Nella sezione cortometraggi, la giuria presieduta da Ferruccio Castronuovo e composta da Lorenzo Sepalone e Michele Campanaro, ha assegnato un ex aequo a Buongiorno sig. Bellavista di Alessandro Marinaro, che ha ritirato il premio insieme all’attore protagonista Pier Giuseppe Giuffrida, e a Margerita di Alessandro Grande. La Direzione Artistica ha assegnato una menzione speciale a Il Sorriso di Candida di Angelo Caruso. Il pubblico del Teatro del Fuoco ha votato il miglior cortissimo, scelto tra la terna di finalisti. Sono stati proiettati: Blush di Simone Barbetti, Malatedda di Diego Monfredini, Questione di ordine pubblico di Marco Adabbo. Quest’ultimo si è aggiudicato il premio. È stato proiettato un contributo video realizzato da Antonio Fortarezza, insieme ai ragazzi che hanno seguito il laboratorio didattico tenuto al Cineporto di Foggia, sulla decostruzione e l’analisi critica dell’immagine nella comunicazione audiovisiva. Un altro workshop è stato tenuto da Ferruccio Castronuovo, con riguardo alla recitazione cinematografica. Il Festival è organizzato dalla Provincia di Foggia con il contributo dell’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia e dell’Unione Europea. La manifestazione è realizzata in collaborazione con Promodaunia, Apulia Film Commission, Cineporto di Foggia, Fondazione Banca del Monte, Fondazione Apulia Felix ed Écu The European Independent Film Festival. Sito: www.festivaldelcinemaindipendente.it
Marina vince e convince al Festival del Cinema Indipendente di Foggia
Si è conclusa la tredicesima edizione del Festival del Cinema Indipendente di Foggia Sabato 5 aprile con la cerimonia presentata da Mario De Vivo e Maddalena Zoppoli. Marina di Stijn Coninx è il film vincitore, decretato dalla giuria presieduta da Nico Cirasola e composta da Eusebio Ciccotti e Angelo Casto. Ispirato alla vita di Rocco Granata, con diverse scene girate a Bovino, si è aggiudicato anche il Premio della Critica. Ed è stato proprio il cantante calabrese, che vive in Belgio, a ritirare il premio (nella foto), non senza aver cantato ancora una volta “Marina”, con l’accompagnamento degli Avenida.A Il pasticciere di Luigi Sardiello i premi alla Migliore Sceneggiatura e per il miglior attore, assegnato ad Antonio Catania, protagonista del film. La giuria ha assegnato un premio alla migliore attrice: Sara Forestier, interprete di Sandrine nella pioggia di Tonino Zangardi (che ha ritirato il riconoscimento). Premio speciale alla migliore opera prima: Caccemitt di Michele Creta, giovane regista di Lucera, che ha prodotto e realizzato il film interamente nel centro federiciano. La giuria popolare ha assegnato il premio Giuseppe Normanno a: Otel•lo di Hammudi Al-Rahmoun Font, che ha inviato un contributo video, per salutare il pubblico del Festival, che con tanto affetto lo aveva accolto, insieme all’attrice Ann Perrellò, il giorno della proiezione. Nella sezione cortometraggi, la giuria presieduta da Ferruccio Castronuovo e composta da Lorenzo Sepalone e Michele Campanaro, ha assegnato un ex aequo a Buongiorno sig. Bellavista di Alessandro Marinaro, che ha ritirato il premio insieme all’attore protagonista Pier Giuseppe Giuffrida, e a Margerita di Alessandro Grande. La Direzione Artistica ha assegnato una menzione speciale a Il Sorriso di Candida di Angelo Caruso. Il pubblico del Teatro del Fuoco ha votato il miglior cortissimo, scelto tra la terna di finalisti. Sono stati proiettati: Blush di Simone Barbetti, Malatedda di Diego Monfredini, Questione di ordine pubblico di Marco Adabbo. Quest’ultimo si è aggiudicato il premio. È stato proiettato un contributo video realizzato da Antonio Fortarezza, insieme ai ragazzi che hanno seguito il laboratorio didattico tenuto al Cineporto di Foggia, sulla decostruzione e l’analisi critica dell’immagine nella comunicazione audiovisiva. Un altro workshop è stato tenuto da Ferruccio Castronuovo, con riguardo alla recitazione cinematografica. Il Festival è organizzato dalla Provincia di Foggia con il contributo dell’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia e dell’Unione Europea. La manifestazione è realizzata in collaborazione con Promodaunia, Apulia Film Commission, Cineporto di Foggia, Fondazione Banca del Monte, Fondazione Apulia Felix ed Écu The European Independent Film Festival. Sito: www.festivaldelcinemaindipendente.it