Apulia Cinema

Il Cinema Italiano rilancia sui mercati esteri


Tavola rotonda Mercoledì 9 a Bari, moderata da Laura Delli Colli (nella foto), proposta dal Bi&st in collaborazione con il Sngci Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani. Occasione di riflessione e confronto per l’industria e gli operatori culturali dopo l’Oscar a La grande bellezza.Cosa serve al cinema italiano per “fare sistema” all’estero? Per rilanciare i nostri film sul mercato estero bisogna investire sulla promozione offrendo più sostegno economico ai distributori esteri e individuando nuove aree culturali e geografiche dalle quali emerge una domanda forte di consumo del made in Italy. I dati sono impietosi. Tra il 2003 e il 2012 le esportazioni dei prodotti delle attività cinematografiche, video e televisive si sono più che dimezzate, passando da 162 a 66 milioni, una tendenza negativa confermata nel 2013 con un calo del 60,7 percento dell’export. E nello stesso decennio le importazioni di questi prodotti sono raddoppiate: da 120 a 240 milioni di euro.Si confronteranno sul tema: Roberto Cicutto, amministratore delegato Luce Cinecittà; Riccardo Tozzi, Presidente Anica; Giorgio Gosetti, direttore delle Giornate degli Autori alla Mostra di Venezia e Franco Montini, Presidente Sngci. Ore 16:00. Teatro Margherita.