Non c’è festa senza lavoro: esce proprio il primo maggio il prossimo fascicolo di Diari di Cineclub e si apre con una foto di Patrizia, la minatrice del Sulcis arrivata suo malgrado alla ribalta, con “Dal profondo” di Valentina Pedicini. Ma la pubblicazione è dedicata ai festival della primavera: Valdarno Cinema Fedic, Sardinia Film Festival e Bif&st di Bari.Il Valdarno Cinema Fedic (dal 7 all’11 Maggio): la edizione numero 32 è all’insegna di Vittorio De Sica, quattro premi Oscar, a quarant’anni dalla sua scomparsa. Stefano Beccastrini firma il suo intenso ricordo “In memoria di De Sica” e Simone Emiliani anticipa come sarà il festival e annuncia l'ospite della serata inaugurale: Manuel De Sica, che - con uno sguardo non convenzionale - parlerà di suo padre e presenterà il suo libro Di figlio in padre. Poi Grazia Brundu segnala il Sardinia Film Festival, l’evento in programma dal 23 al 28 giugno, manifestazione che nasce al Quadrilatero della Università di Sassari per poi proseguire nell’estate prima a Villanova Monteleone e ancora a Martis. Infine si ritorna a parlare del Bif&st con Adriano Silvestri che scrive di Gian Maria Volontè. Non manca un articolo in memoria di Claudio G. Fava, mentre Nino Genovese ricorda Pietro Germi.Poi l’associazionismo nazionale di cultura cinematografica: il congresso della Ficc della Sardegna, con: Txell Bragulat, Giorgio Lo Feudo, Patrizia Masala, Gigi Cabras. Segue il documento politico redatto al temine dell’incontro; Pia Soncini, segretario della Uicc, illustra le attività dei circoli della sua Associazione e il presidente Massimo Caminiti scrive delle qualità e eccellenze delle attività Cinit. Angelo Tantaro, Direttore di "Diari", esorta a un rinnnovamento della società partendo proprio da un circolo del cinema.Per gli aspetti politici legati al mondo del cinema, una intervista di Giulia Marras alla responsabile delle Marche Film Commission, Anna Olivucci. Per “la parola ai politici” interviene Gianluigi Pegolo. Infine il ministro Franceschini risponde all’interrogazione del senatore Marcucci “Sulla disparità di trattamento a scapito delle nove associazioni nazionali di cultura cinematografica”.
I festival della primavera: Valdarno Cinema Fedic, Sardinia Film Festival e Bif&st su "Diari di Cineclub"
Non c’è festa senza lavoro: esce proprio il primo maggio il prossimo fascicolo di Diari di Cineclub e si apre con una foto di Patrizia, la minatrice del Sulcis arrivata suo malgrado alla ribalta, con “Dal profondo” di Valentina Pedicini. Ma la pubblicazione è dedicata ai festival della primavera: Valdarno Cinema Fedic, Sardinia Film Festival e Bif&st di Bari.Il Valdarno Cinema Fedic (dal 7 all’11 Maggio): la edizione numero 32 è all’insegna di Vittorio De Sica, quattro premi Oscar, a quarant’anni dalla sua scomparsa. Stefano Beccastrini firma il suo intenso ricordo “In memoria di De Sica” e Simone Emiliani anticipa come sarà il festival e annuncia l'ospite della serata inaugurale: Manuel De Sica, che - con uno sguardo non convenzionale - parlerà di suo padre e presenterà il suo libro Di figlio in padre. Poi Grazia Brundu segnala il Sardinia Film Festival, l’evento in programma dal 23 al 28 giugno, manifestazione che nasce al Quadrilatero della Università di Sassari per poi proseguire nell’estate prima a Villanova Monteleone e ancora a Martis. Infine si ritorna a parlare del Bif&st con Adriano Silvestri che scrive di Gian Maria Volontè. Non manca un articolo in memoria di Claudio G. Fava, mentre Nino Genovese ricorda Pietro Germi.Poi l’associazionismo nazionale di cultura cinematografica: il congresso della Ficc della Sardegna, con: Txell Bragulat, Giorgio Lo Feudo, Patrizia Masala, Gigi Cabras. Segue il documento politico redatto al temine dell’incontro; Pia Soncini, segretario della Uicc, illustra le attività dei circoli della sua Associazione e il presidente Massimo Caminiti scrive delle qualità e eccellenze delle attività Cinit. Angelo Tantaro, Direttore di "Diari", esorta a un rinnnovamento della società partendo proprio da un circolo del cinema.Per gli aspetti politici legati al mondo del cinema, una intervista di Giulia Marras alla responsabile delle Marche Film Commission, Anna Olivucci. Per “la parola ai politici” interviene Gianluigi Pegolo. Infine il ministro Franceschini risponde all’interrogazione del senatore Marcucci “Sulla disparità di trattamento a scapito delle nove associazioni nazionali di cultura cinematografica”.