Un documentario e anche un documento per rivedere il “Bottegone”, il palazzo di via delle Botteghe Oscure a Roma, che è stato la “Casa” del Partito Comunista, ma soprattutto per ricordare Enrico Berlinguer, con le parole commosse e gli occhi attenti del suo fedele autista Alberto Menichelli e della sua affezionata guardia del corpo Roberto Bertuzzi. Non è affatto un film sul Segretario o sulla sua biografia Ritorno a Casa (Italia, 2014, 30’), ma è l’emozione di questi due uomini che raccontano come era quel «fortino» e soprattutto «Come stare al fianco di un uomo che ha segnato la storia del Paese».Ricco di fonti e immagini originali, come spiega uno degli autori, Renato Sorace, che aveva l’idea iniziale di una trasmissione radiofonica, ma che aveva cambiato idea in corso d’opera, mentre riuniva le foto dei comizi (anche al San Paolo di Bari) e i ritagli de L’Unità, come ricorda Pasquale Cascella, oggi Sindaco di Barletta, ma che allora era cronista nel giornale.Presentato a Bari, con una certa emozione, da Lorenzo Belviso di Radio Città Futura e dal giovane Domenico De Santis, in una grande sala del Cinema Galleria. E, con emozione più grande, ricorda la partecipazione al funerale di Berlinguer da parte dei baresi, Vito Angiuli, che era vice sindaco ed il Comune di Bari inviò una delegazione ufficiale con il gonfalone della Città…Adr.S.«Ritorno a casa»: Anteprima a Bari del docufilm dedicato a Berlinguer: Leggi.
«Ritorno a Casa» per ricordare Berlinguer e il Bottegone
Un documentario e anche un documento per rivedere il “Bottegone”, il palazzo di via delle Botteghe Oscure a Roma, che è stato la “Casa” del Partito Comunista, ma soprattutto per ricordare Enrico Berlinguer, con le parole commosse e gli occhi attenti del suo fedele autista Alberto Menichelli e della sua affezionata guardia del corpo Roberto Bertuzzi. Non è affatto un film sul Segretario o sulla sua biografia Ritorno a Casa (Italia, 2014, 30’), ma è l’emozione di questi due uomini che raccontano come era quel «fortino» e soprattutto «Come stare al fianco di un uomo che ha segnato la storia del Paese».Ricco di fonti e immagini originali, come spiega uno degli autori, Renato Sorace, che aveva l’idea iniziale di una trasmissione radiofonica, ma che aveva cambiato idea in corso d’opera, mentre riuniva le foto dei comizi (anche al San Paolo di Bari) e i ritagli de L’Unità, come ricorda Pasquale Cascella, oggi Sindaco di Barletta, ma che allora era cronista nel giornale.Presentato a Bari, con una certa emozione, da Lorenzo Belviso di Radio Città Futura e dal giovane Domenico De Santis, in una grande sala del Cinema Galleria. E, con emozione più grande, ricorda la partecipazione al funerale di Berlinguer da parte dei baresi, Vito Angiuli, che era vice sindaco ed il Comune di Bari inviò una delegazione ufficiale con il gonfalone della Città…Adr.S.«Ritorno a casa»: Anteprima a Bari del docufilm dedicato a Berlinguer: Leggi.