Apulia Cinema

La mafia uccide solo d’estate a Mola di Bari


Continua Sabato 28 il Festival di Cinema e Letteratura "Del Racconto, il Film", a Mola di Bari con la proiezione del film La mafia uccide solo d’estate (nella foto) di Pif: l'educazione sentimentale e civile di Arturo, un bambino nato a Palermo lo stesso giorno in cui Vito Ciancimino, mafioso di rango, è stato eletto sindaco. Arturo è un ragazzo come tanti altri dell'Italia degli anni '70, ma a differenza dei suoi coetanei del Nord, è costretto a fare i conti con le infiltrazioni e le azioni criminose della mafia nella sua città.La serata, dedicata ai “Bambini (ci guardano)”, è riservata allo spettacolo allestito con gli allievi del corso di Teatro di Mola di Bari: Guanto di velluto, pugno di ferro, della regista, autrice a attrice Angela Iurilli. Un modo diverso, creativo, emozionale ed espressivo per parlare di diritti e di infanzia grazie al talento di chi, il teatro ed i suoi insegnamenti, li condivide con il pubblico per migliorare. Ogni appuntamento del Festival ha un tema definito e prevede la presentazione di un film, alla presenza di registi e cast, critici cinematografici, insieme alla presentazione di un libro con la partecipazione dell'autore. Coniuga il Cinema e la Letteratura a temi Sociali, con spettacoli organizzati in due castelli del barese (a Mola e Sannicandro) ed “eventi off” a Bitonto. Diretto da Giancarlo Visitilli; organizzato da Cooperativa «I Bambini di Truffaut». Ore 19:30. Castello. Info: Tel. 368.568412. Sito www.ibambiniditruffaut.it