Si conclude con successo Giovedì 31 a Bari la rassegna dedicata a Mario Bava, padre del genere horror Italiano, nel centenario della sua nascita. In programma la proiezione dell’ultimo film previsto: Diabolik (1968, nella foto), ispirato all'omonimo fumetto creato da Angela e Luciana Giussani, dal quale riprende le situazioni di alcuni episodi, in particolare Lotta disperata, L'ombra della notte e Sepolto vivo. Introdotto con passione dai giovani Giuseppe Procino e Irene Gianeselli.Annunciata dopo la proiezione una Festa finale di auguri, in maschera, alla memoria di Maria Bava, con travestimenti in omaggio ai suoi film: R.I.P. Party, con lo stesso ironico gusto del maestro.Si conclude così un’ampia rassegna dedicata al creatore di scene splatter agghiaccianti, che ha raccontato il lato oscuro del cinema italiano, fino ad allora costituito solo da risate e lacrime, scombinando le carte e portando la cinepresa, e con essa anche lo spettatore, verso regioni sconosciute. Ha improvvisato delle regole che sono diventate d'oro per ogni sceneggiatura horror o thriller che si rispetti. Si chiude anche la esposizione dei manifesti cinematografici dei film di Bava di propria collezione. La proiezione incomincia alle 18:00. Ingresso gratuito. Mediateca, via Zanardelli 30. Sito: www.mediatecapuglia.it
Diabolik con Festa in maschera a Bari
Si conclude con successo Giovedì 31 a Bari la rassegna dedicata a Mario Bava, padre del genere horror Italiano, nel centenario della sua nascita. In programma la proiezione dell’ultimo film previsto: Diabolik (1968, nella foto), ispirato all'omonimo fumetto creato da Angela e Luciana Giussani, dal quale riprende le situazioni di alcuni episodi, in particolare Lotta disperata, L'ombra della notte e Sepolto vivo. Introdotto con passione dai giovani Giuseppe Procino e Irene Gianeselli.Annunciata dopo la proiezione una Festa finale di auguri, in maschera, alla memoria di Maria Bava, con travestimenti in omaggio ai suoi film: R.I.P. Party, con lo stesso ironico gusto del maestro.Si conclude così un’ampia rassegna dedicata al creatore di scene splatter agghiaccianti, che ha raccontato il lato oscuro del cinema italiano, fino ad allora costituito solo da risate e lacrime, scombinando le carte e portando la cinepresa, e con essa anche lo spettatore, verso regioni sconosciute. Ha improvvisato delle regole che sono diventate d'oro per ogni sceneggiatura horror o thriller che si rispetti. Si chiude anche la esposizione dei manifesti cinematografici dei film di Bava di propria collezione. La proiezione incomincia alle 18:00. Ingresso gratuito. Mediateca, via Zanardelli 30. Sito: www.mediatecapuglia.it