Apulia Cinema

C’era una volta il West, ma a Polignano a Mare c’è ancora


C’era una volta il West, ma a Polignano a Mare c’è ancora. Ed è presente a colori ed in bianco e nero, in una tranquilla cittadina che vive di turismo, ma anche di cinema. Ieri sera è stata inaugurata la mostra di quadri e di disegni dedicata al famoso film western che ha questo titolo in locandina, realizzati dal pittore Pasquale Conserva.Una serata fresca con tanti ospiti, condotta brillantemente dal giornalista Francesco Monteleone, che ha ricordato con emozione la visita a Bari di Sergio Leone in occasione di Europa Cinema e il suo lungo incontro con il regista, e da Savino Vignola, che ha fatto gli onori di casa nella Arena omonima. Palco, luci, fiori (finti, come usa il mondo del cinema), rinfresco (vero, curato da Stefano Pellegrini, promotore Fineco), fotografi (tra cui Mimmo Bavaro) e tanta gente attenta.L’elegante assessore alla Cultura Marilena Abbatepaolo ha apprezzato l’abbinamento tra l’arte del cinema e l’arte dell’illustrazione, con i disegni e ritratti, e ha sorriso quando è stato ricordato come tanti film siano stati girati proprio nella sua Cittadina; poi ha passato il microfono al preside (in pensione) G. Colagrande, che ha salutato i suoi ex alunni - presenti in sala - ed ha spiegato il significato delle opere a colori dell’artista, che raffigurano i primi piani dei vari personaggi della pellicola, e i disegni in bianco e nero realizzati su supporti di pioppo. Ha ricordato che Conserva aveva frequentato l'Accademia di Belle Arti, dove si era laureato con una tesi su Caravaggio. Tra i vari interessi, la ritrattistica si è rivelata la sua vocazione; ha partecipato a molte mostre a tema e ha voluto rendere omaggio al regista perché è un appassionato del genere western.Poi la serata è entrata nel vivo con la dotta relazione del professor Gianni Attolini: con total immersion nel film di Sergio Leone, con i dettagli e tutti i particolari: l’abito nero del protagonista Henry Fonda, indossato per ricordare un altro celebre film, la trilogia per ricordare l’America, le varie stagioni del west, prima e dopo l’arrivo della ferrovia.Qualche curiosità anche da parte del sottoscritto: dagli spaghetti western alle riedizioni proposte quest’anno in alcuni selezionate sale. Le scene girate nella Monument Valley in Arizona (la stessa di Transformers 4) e il treno che correva sui binari collocati nella lontana Andalusia, le voci prestate da Nando Gazzolo a Henry Fonda e da Cesare Polacco a Lionel Stander. Infine gli aspetti commerciali e tecnici del film, che è stato proiettato a conclusione della serata, nella riedizione restaurata dalla Cineteca di Bologna, in versione integrale digitale. La mostra resta aperta fino al 15 Settembre, visitabile nelle ore di apertura della Multisala Vignola, in via Rimembranze 13.Adriano Silvestri