La galleria Muratcentoventidue Arte contemporanea di Bari presenta la giovane artista danese Rikke Flensberg, nella sua prima mostra personale in Italia, dal titolo Parallel Perception, che inaugura Venerdì 4. L’artista, che ha studiato presso la Malmø Art Academy, vive a Copenhagen e lavora nel campo della fotografia, della video installazione e della scultura. Nei paesi del Nord Europa l’uso del video da parte degli artisti appare massiccio e più che altrove caratterizzato da una pluralità d’intenti ed esiti formali. Protagonista di molti video è la natura vista a volte come grembo, altre come luogo minaccioso."La natura è al centro della ricerca di Rikke Flensberg (nella foto), messa in relazione con le caratteristiche e i limiti della vita dell’uomo contemporaneo. I suoi lavori si concentrano su un tema, i processi naturali e il rapporto uomo natura, e le reciproche influenze che ha una lunga tradizione nel documentarismo oltre che nel campo dell'arte. Nella percezione individuale e nell'esperienza della realtà, ci sarà sempre una scelta tra una vasta gamma di possibilità, ed è semplicemente impossibile ottenere la visione del tutto, poiché si avrà sempre un angolo visuale limitato. Nel suo lavoro Il sublime e il bello, la luce e il paesaggio sono presenti ma con essi anche l'ignoto e lo paventoso. Nel video i colori sono luminosi e le diverse sfumature danno l'impressione che il tempo stia lentamente scorrendo mentre è allo stesso tempo fermo. La luce appare diversa e un impercettibile movimento cambialentamente l’orizzonte".Via G. Murat 122/b. Inaugurazione ore 19.30. La mostra resta aperta fino al 14 novembre (Orario: dal martedì al sabato, dalle 17:00 alle 20:00). Info tel. 393.8704029. Sito www.muratcentoventidue.com
Rikke Flensberg presenta a Bari la sua prima mostra personale di video in Italia
La galleria Muratcentoventidue Arte contemporanea di Bari presenta la giovane artista danese Rikke Flensberg, nella sua prima mostra personale in Italia, dal titolo Parallel Perception, che inaugura Venerdì 4. L’artista, che ha studiato presso la Malmø Art Academy, vive a Copenhagen e lavora nel campo della fotografia, della video installazione e della scultura. Nei paesi del Nord Europa l’uso del video da parte degli artisti appare massiccio e più che altrove caratterizzato da una pluralità d’intenti ed esiti formali. Protagonista di molti video è la natura vista a volte come grembo, altre come luogo minaccioso."La natura è al centro della ricerca di Rikke Flensberg (nella foto), messa in relazione con le caratteristiche e i limiti della vita dell’uomo contemporaneo. I suoi lavori si concentrano su un tema, i processi naturali e il rapporto uomo natura, e le reciproche influenze che ha una lunga tradizione nel documentarismo oltre che nel campo dell'arte. Nella percezione individuale e nell'esperienza della realtà, ci sarà sempre una scelta tra una vasta gamma di possibilità, ed è semplicemente impossibile ottenere la visione del tutto, poiché si avrà sempre un angolo visuale limitato. Nel suo lavoro Il sublime e il bello, la luce e il paesaggio sono presenti ma con essi anche l'ignoto e lo paventoso. Nel video i colori sono luminosi e le diverse sfumature danno l'impressione che il tempo stia lentamente scorrendo mentre è allo stesso tempo fermo. La luce appare diversa e un impercettibile movimento cambialentamente l’orizzonte".Via G. Murat 122/b. Inaugurazione ore 19.30. La mostra resta aperta fino al 14 novembre (Orario: dal martedì al sabato, dalle 17:00 alle 20:00). Info tel. 393.8704029. Sito www.muratcentoventidue.com