Apulia Cinema

A Barletta la mostra XII Avvistamenti (Di)Sfide Contemporane


Inaugura Giovedì 30 a Barletta la mostra XII Avvistamenti (Di)Sfide Contemporanee, con gli artisti Pierre Coulibeuf, Elastic Group of Artistic Research, Raffaele Fiorella e Igor Imhoff. Il titolo allude sia al tema del conflitto al centro delle due esposizioni, sia alla sfida che – attraverso un uso creativo e innovativo delle nuove tecnologie – l’Arte vuole lanciare alla Storia, ripensando e aggiornando un evento come quello della celebre Disfida barlettana. La contemporaneità è insita anche nella natura dei lavori che, ubicati in luoghi diversi del castello, dialogano tra loro simultaneamente, secondo una logica intermediale, per cui il cinema, il video, la fotografia e l’animazione grafico-digitale si fondono perfettamente.L’evento si articola in due momenti, di cui il primo - che resterà visibile un mese - è composto da tre installazioni o rielaborazioni audiovisive allestite in occasione delle celebrazioni della Disfida: The Warriors of Beauty di Pierre Coulibeuf, From Milk to Z del duo Elastic Group e l’installazione in animazione 3D Idle Status di Raffaele Fiorella e Igor Imhoff: in occasione dell’inaugurazione sarà possibile assistere al videomapping sulle mura esterne del Castello.Pierre Coulibeuf, filmmaker e artista francese, presenta su due schermi il suo film Les Guerriers de la beauté (2002), incentrato sull’immaginario di un altro artista, Jan Fabre, di cui viene rivisitato l’universo teatrale. Le sale di una fortezza di Anversa (città natia di Fabre) sembrano prolungarsi all’interno del castello di Barletta in un’ideale continuità/contiguità spazio-temporale.Nel lavoro di Elastic Group, formato dagli artisti italo-spagnoli Alexandro Ladaga e Silvia Manteiga, la trasposizione coreografica del conflitto diventa un combattimento tra arte e natura, tra forma e materia: la materializzazione dell’immagine che produce una sorta di scultura video, un’architettura magmatica in divenire.Gli artisti pugliesi Fiorella e Imhoff presentano un racconto grafico, costruito su una commistione di elementi geometrico-simbolici. La disfida diventa un pretesto per un discorso più ampio: la texture caotica e volutamente instabile coniugata alle continue interferenze delle/nelle immagini che disturbano a tratti la proiezione rimandano a un conflitto non solo narrativo (l’evento storico in sé) ma anche ludico e tecnologico (il linguaggio dei videogiochi, analogico vs digitale).Farà seguito una seconda mostra che si inaugurerà Sabato 15 Novembre, a sua volta della durata di un mese, intitolata De Bello Naturae. Mostra concepita e realizzata da Daniela Di Niso e Antonio Musci e curata da Bruno Di Marino, collegata al progetto Avvistamenti Workshop, curato da realizzato dal Cineclub Canudo in collaborazione con Apulia film commission. La mostra è inserita nella programmazione di Rievocazione in mostra, un progetto di mostre e convegni dedicato alla Disfida, organizzato dal Comune di Barletta. Con il patrocinio dell’Assessorato alle Politiche dell’Identità Culturale del Comune di Barletta e dell’Assessorato al Mediterraneo, alla Cultura e al Turismo della Regione Puglia. Inizio alle 20.30 (aperta fino a Domenica 14 dicembre). Castello di Barletta. Sito www.cineclubcanudo.it