Apulia Cinema

Apulia film commission finanzia «L’Era dell’Oro» di Emanuela Piovano e due corti di registi pugliesi


Apulia film commission ha comunicato la decisione di finanziare tre nuovi progetti filmici: il lungometraggio L’Era dell’Oro di Emanuela Piovano (nella foto) e i corti Mattia sa volare di Alessandro Porzio e Tu non c’eri di Cosimo Damiano D'Amato.L’Era dell’Oro della regista torinese Emanuela Piovano (con Laura Morante, Lunetta Savino, Franco Ungaro e Lamberto Probo) fa rivivere una vecchia Arena cinematografica, con terrazza sul mare, a Monopoli, utilizzata durante la seconda Guerra mondiale per proiettare film ai soldati alleati e - poi - rimasta attiva fino agli Anni ’80: è stata ristrutturata e ritorna a essere una sala cinematografica all’aperto, colorata e allestita con poltrone originali degli Anni ‘50. Questa è la location principale del film: la protagonista - tra mille difficoltà - gestisce l’Arena in un Paesino sul mare, nel Sud d’Italia. Ma il medico le comunica che ha un male incurabile, e lei decide di chiamare accanto a sé il figlio ed i suoi vecchi amici, perché non vuole che quel “piccolo sogno” che ha coltivato scompaia con lei. Le riprese inizano già Lunedì 3 Novembre e continueranno fino al 6 Dicembre, tra Monopoli e Otranto. La casa di produzione Kitchenfilm ha ottenuto un finanziamento di 65mila euro.Il cortometraggio Mattia sa volare del regista pugliese Alessandro Porzio, con Giovanna Maggipinto e Angela Curri (produzione Diero) racconta una travagliata storia d’amore di due ragazzi affetti dalla sindrome di Down. Si gira dal 3 al 7 Novembre tra Locorotondo, Fasano e Alberobello, ed ha ottenuto 14mila euro. Il film di mediometraggio Tu non c’eri del regista pugliese Cosimo Damiano D'Amato, con Piero Pelu’ (autore della colonna sonora), Bianca Guaccero e Marco Brenno Placido racconta il mancato rapporto tra due uomini, che appartengono a due generazioni diverse: il padre è stato a lungo in prigione per aver fatto parte di una banda armata negli Anni ‘80, mentre il figlio è cresciuto senza di lui. Già girato tra Altamura e l’altopiano della Murgia barese, ha ottenuto un finanziamento di 20mila euro. Produzione Fanfara Film. Questi tre progetti filmici sono stati tutti presentati per i richiedere i finanziamenti dell’Apulia National & International Film Fund, il fondo per le produzioni cinematografiche da realizzarsi in Puglia, bando a sportello aperto tutto l’anno. In totale hanno ottenuto 99.600 euro, generando un impatto sul territorio previsto in 314mila euro. La valutazione della qualità artistica è stata affidata ai critici cinematografici Massimo Causo e Giuseppe Gariazzo. Il Consiglio di amministrazione della Fondazione Apulia film commission ha espresso il giudizio complessivo delle opere filmiche nel corso della seduta del 29 Ottobre.