Per ricordare una grande attrice come Virna Lisi (al secolo: Pieralisi) può apparire riduttivo parlare solo di un suo film di cinquanta anni fa. Ma è la principale traccia fisica che resta qui in Puglia, tra le memorie di chi segue il cinema: la pellicola è Casanova ’70 di Mario Monicelli, con protagonista Marcello Mastroianni. La location che faceva da residenza dell’attrice, originaria di Ancona - che interpretava Gigliola - era la Masseria Caracciolo, in agro di Turi.Era molto popolare. All’età di 28 anni aveva già girato almeno trenta film, diretta via via da Giorgio Pastina, Roberto Bianchi Montero, Luigi Capuano, Mario Mattioli, Francesco Maselli, Steno, Sergio Corbucci, Dino Risi... Ma era entrata nelle case di tutti gli Italiani attraverso gli sceneggiati televisivi (Orgoglio e Pregiudizio, Ottocento, I Masnadieri, Cenerentola, Il Caso Maurizius, Una Tragedia Americana) e tutti, anche i bambini, la conoscevano per il “Carosello” del dentifricio Chlorodont.Casanova ’70 fu girato in parte nella nostra Regione, tra il castello Marchione di Conversano e il Trullo Sovrano di Alberobello, a loro volta residenze assegnate rispettivamente a Marisa Mell (nel ruolo di Thelma) ed a Moira Orfei (Santina). Ma il set girò vari altri Paesi: ecco apparire la discesa panoramica di Ostuni, la Stazione di Altamura, il mare di Polignano a Mare e il borgo di Locorotondo.Oggi siamo aituati a vedere troupe all’opera nei nostri Paesi. Ma mezzo secolo fa non era così: solo una ventina di film erano stati girati in Puglia - dal dopoguerra alla metà degli anni ’60 - e la gente accorreva incuriosita, faceva da trovarobe, partecipava attivamente alla lavorazione. Molti ancora ricordano quella giovane bionda, famosa, popolare, ai tempi in cui era un orgoglio recitare nella Commedia all’Italiana.Resta una bella foto sui tetti della masseria pugliese e il Premio Fellini 8½, consegnato a Bari la sera del 30 Marzo 2012 nel Teatro Petruzzelli, sul palco del Bif&st «ad un’attrice che ha fatto sognare milioni di Italiani e che continua ad incantare il pubblico con le sue straordinarie interpretazioni di indimenticabili personaggi femminili».Adr.S.P.S.: L'ultimo film a cui ha partecipato Virna Lisi, dal titolo Latin Lover, è stato girato in Puglia, diretto da Cristina Comencini, con set principale a San Vito dei Normanni.
Virna Lisi
Per ricordare una grande attrice come Virna Lisi (al secolo: Pieralisi) può apparire riduttivo parlare solo di un suo film di cinquanta anni fa. Ma è la principale traccia fisica che resta qui in Puglia, tra le memorie di chi segue il cinema: la pellicola è Casanova ’70 di Mario Monicelli, con protagonista Marcello Mastroianni. La location che faceva da residenza dell’attrice, originaria di Ancona - che interpretava Gigliola - era la Masseria Caracciolo, in agro di Turi.Era molto popolare. All’età di 28 anni aveva già girato almeno trenta film, diretta via via da Giorgio Pastina, Roberto Bianchi Montero, Luigi Capuano, Mario Mattioli, Francesco Maselli, Steno, Sergio Corbucci, Dino Risi... Ma era entrata nelle case di tutti gli Italiani attraverso gli sceneggiati televisivi (Orgoglio e Pregiudizio, Ottocento, I Masnadieri, Cenerentola, Il Caso Maurizius, Una Tragedia Americana) e tutti, anche i bambini, la conoscevano per il “Carosello” del dentifricio Chlorodont.Casanova ’70 fu girato in parte nella nostra Regione, tra il castello Marchione di Conversano e il Trullo Sovrano di Alberobello, a loro volta residenze assegnate rispettivamente a Marisa Mell (nel ruolo di Thelma) ed a Moira Orfei (Santina). Ma il set girò vari altri Paesi: ecco apparire la discesa panoramica di Ostuni, la Stazione di Altamura, il mare di Polignano a Mare e il borgo di Locorotondo.Oggi siamo aituati a vedere troupe all’opera nei nostri Paesi. Ma mezzo secolo fa non era così: solo una ventina di film erano stati girati in Puglia - dal dopoguerra alla metà degli anni ’60 - e la gente accorreva incuriosita, faceva da trovarobe, partecipava attivamente alla lavorazione. Molti ancora ricordano quella giovane bionda, famosa, popolare, ai tempi in cui era un orgoglio recitare nella Commedia all’Italiana.Resta una bella foto sui tetti della masseria pugliese e il Premio Fellini 8½, consegnato a Bari la sera del 30 Marzo 2012 nel Teatro Petruzzelli, sul palco del Bif&st «ad un’attrice che ha fatto sognare milioni di Italiani e che continua ad incantare il pubblico con le sue straordinarie interpretazioni di indimenticabili personaggi femminili».Adr.S.P.S.: L'ultimo film a cui ha partecipato Virna Lisi, dal titolo Latin Lover, è stato girato in Puglia, diretto da Cristina Comencini, con set principale a San Vito dei Normanni.