Apulia Cinema

Cinema Odeon di Molfetta, a un anno dall’addio


Il Cinema Odeon di Molfetta ha chiuso i battenti in via Baccarini in data 6 Gennaio 2014, dopo l'ultima proiezione del film Blue Jasmine e dopo oltre sessanta anni di attività (aveva aperto nel 1947). È passato un anno esatto da allora. La monosala aveva 450 poltrone imbottite, audio Dolby stereo, accesso e servizi per disabili. Ma era l'ultimo cinema del centro cittadino ed anche l'unico teatro al coperto di Molfetta.I conti non tornavano e le uscite ormai superavano le entrate, pur con campagne a favore del pubblico giovane, con riduzioni e promozioni. I pochi aiuti dall’esterno hanno prolungato la vita della sala per qualche tempo: in particolare il contributo del Circuito delle Sale d’Autore e quello di alcune iniziative private, come Matrimovie di Roberto Pansini, che per l'ultima volta ha proiettato un film di nozze il 16 dicembre 2012. Tra gli ultimi eventi la anteprima del documentario Fedele alla linea, dedicato da Germano Maccioni alla figura di Giovanni Lindo Ferretti (Giugno 2013).La proprietà e la gestione sono riuscite a fronteggiare per molti anni la concorrenza - impari - con Uci Cinemas (con dodici sale e 2.000 posti e con, alle spalle, Paramounth e Universal), ma poi ha gettato la spugna. A Molfetta negli ultimi anni avevano chiuso anche il teatro Fenice, ricostruito nel 1932 e demolito nel 1957, ed Orfeo, aperto l’anno successivo e abbattuto nel 1959 (che sorgevano – rispettivamente - in piazza Garibaldi e via Muscati), il cinema Corso (aperto nel 1947 in via Respa) e Supercinema (chiuso negli Anni ’80) ed anche le tre diverse arene estive: La Fenice (in corso Matteotti, anch’essa operativa dal 1932), Supercinema su via Margherita di Savoia e Apollo in via Roma (entrambe negli Anni ‘50).Una ricerca compiuta da Massimo Memola, Corrado Pappagallo e Roberto Pansini cita appena un mese fa sul sito www.ilovemolfetta.it anche i pionieri del cinema di inizio secolo scorso, contraddistinti dai nomi tipici dell’epoca: Ideal, Trieste, Pro Patria, Umberto, Stella, Vittoria...Di certo il nome Odeon non porta bene ai cinema della Puglia: anche a Bari aveva chiuso l’omonima sala in via Re David. Anche a Conversano l’Odeon ebbe successo negli Anni ’50. Non ha miglior fortuna a Lecce la saletta Odeon ricavata nella Manifattura dei Tabacchi in via Libertini. Resiste ancora l’Odeon a Bitonto, con le proiezioni di film per adulti.P.S. - Quando un cinema chiude lascia tanti ricordi. Il sottoscritto non può dimenticare una bella serata del Carnevale Molfettese del 1969, organizzata con ospite Mario Tessuto di Lisa dagli occhi Blu (girerà anche un film/ musicarello con questo titolo). Io ero dietro le quinte, il Principe Altieri di Roma era alla cassa e l’impresario calabrese Luigi Aricò staccava i biglietti. Non ricordo se era l’Odeon o il Supercinema. Altri tempi…Adriano Silvestri