Apulia Cinema

Federico Fellini, da Rimini alla Puglia


Federico Fellini è nato a Rimini il 20 Gennaio 1920 da famiglia agiata. Novantacinque anni fa. Come per gli altri personaggi famosi, cerco un rapporto con la nostra Regione. Secondo quanto dichiarato dal regista, i primi viaggi in Puglia avvennero prima della guerra, in treno omnibus, al seguito di una soubrette e della compagnia di avanspettacolo di cui ella faceva parte.Il filo che lega Fellini a Bari è dato principalmente da Nino Rota, residente in questa Città dal primo dopoguerra. Il rapporto nacque con la scelta delle musiche per il film Lo Sceicco Bianco e durerà 17 anni, con colonne sonore scelte di comune accordo, con preferenza verso le marcette (come il finale di 8 ½). L'Orchestra Sinfonica della Provincia in ottobre scorso ha presentato Bari Musica Film Festival, una serie di concerti dedicati alla musica composta per il cinema: il primo è stato «Rota dirige Rota»: a Mola di Bari ed a Bari il direttore Marcello Rota ha proposto i brani più celebri, tratti dalle colonne sonore di Nino Rota, tra cui: La Strada, I Vitelloni, La dolce Vita, Le Notti di Cabiria, Amarcord, Il Padrino.Tra i pugliesi, chi ha avuto più rapporti con Fellini è senz’altro Felice Laudadio, che sin dal 1984 organizzò a Rimini il festival Europa Cinema e che nel 2000/2002 è stato vice presidente operativo della Fondazione Fellini di Rimini. Dal 2009 ha creato a Bari il Bif&st che assegna ogni anno i Premi Fellini 8 ½ per l’eccellenza cinematografica. Per ricordare il Maestro nel ventennale della sua scomparsa, nel 2013 ha dedicato la edizione del festival di Bari al regista, con una sezione Festival Federico Fellini con film, mostre, documentari e colloqui aventi come protagonista il regista. Dalla prima intervista di Carlo Mazzarella sul set de La Dolce Vita, all’anteprima del film E la Nave va presentata a Sandro Pertini, dalla documentazione del film non realizzato Il Viaggio di G. Mastoria, a cura di Maite Carpio, fino al commosso addio della folla al funerale, documentato da Sergio Zavoli.In questa circostanza ha avuto l’idea di allestire la mostra I disegni di Federico Fellini, curata da Francesca Fabbri Fellini, nipote di Federico, e da Bari l’ha portata proprio a Rimini. L’esposizione di cento tavole tratte dal Libro dei sogni, pubblicato nel 2007 a cura di Tullio Kezich, un Grande Album che rappresenta l’inconscio felliniano, opera elaborata dagli Anni ‘60 agli Anni ’90. La mostra è stata presentata inoltre in tante località della Puglia (Novoli, Muro Leccese, Castro, Noci, Cutrofiano, Massafra e Tricase) e poi lo scorso anno anche a Massa Carrara e Viareggio. A Vico del Gargano risiede da tempo Ferruccio Castronuovo che ha collaborato con il Maestro ed ha conservato il backstage sul set dei film La Città delle Donne e Ginger e Fred.Naturalmente le Rassegne cinematografiche non possono fare a meno delle sue pellicole: le ultime si sono tenute nella regione ad Andria, a Barletta, a Lecce, a Massafra. Segnalo che alcuni Comuni della Regione hanno voluto intestare una strada al Maestro: tra essi Polignano a Mare, Gallipoli e Gioia del Colle, dove ha sede il Seven Cineplex. A Corato e ad Oria due cinema hanno – invece - decicate una sala a Fellini: sono Elia d’Essai e la Multisala “Salerno”. A conclusione di queste note ricordo che a dicembre 2013 il restauro della pellicola originale del film 8 ½ proprio a Bari è stata proiettata in prima nazionale nella multisala Showville per l’evento “50 Anni fa, Domani” su iniziativa di Oscar Iarussi e Alessandro Laterza.Adr.S.