Paolo Genovese riesce a districarsi dal bagno di folla che circonda (accerchia?) Raoul Bova e si infila in un corridoio del Multicinema Galleria di Bari. Poi, mentre l’attore va a fumare nell’Arena Giardino, tiene banco con le varie richieste di fotoricordo, finchè il direttore Francesco Santalucia annuncia che tutto è pronto per entrare nella sala dove si proietterà Sei mai stata sulla Luna?.Il regista (nella Foto) sale sul palco, introdotto dal critico Carlo Gentile, e improvvisa un discorso che non vuole essere pieno delle solite frasi di circostanza verso gli spettatori: «La Film Commission qui funziona così bene e consente di girare bene in Puglia.» E poi entra nel merito di una questione che ritiene importante: «Ci sono anche molti tecnici ed addetti ai lavori di preparazione e di origine pugliese, che hanno lavorato in questo come in altri film. C’è la possibilità concreta di sviluppare delle opportunità lavorative, grazie alla decentralizzazione di alcune professionalità rispetto a Roma. E c’è spazio per fare in questa regione anche mestieri che sono interessanti nel mondo del cinema. Se il film è venuto bene è soprattutto merito della Puglia, oltre che degli attori, compresi quelli pugliesi.»E Raoul Bova conferma: «Il punto dove Paolo si è ispirato per la storia è proprio la Puglia.» Poi una battuta per Sabrina Impacciatore: «Sabrina è stata bravissima a parlare pugliese, tanto che Sergio Rubini le ha detto “Come parli tu il dialetto, io mi sento di Trento”.» Sorride Patrizia Lonigro, agente di case cinematografiche, tra cui 01 Distribution, e confida che molti gestori di Cinema l’hanno chiamata da tutta la Puglia: «Dov’è la masseria in cui hanno girato il film? È nel nostro Paese?»Adr.S.
Paolo Genovese: «In Puglia si sviluppano opportunità lavorative nel mondo del Cinema»
Paolo Genovese riesce a districarsi dal bagno di folla che circonda (accerchia?) Raoul Bova e si infila in un corridoio del Multicinema Galleria di Bari. Poi, mentre l’attore va a fumare nell’Arena Giardino, tiene banco con le varie richieste di fotoricordo, finchè il direttore Francesco Santalucia annuncia che tutto è pronto per entrare nella sala dove si proietterà Sei mai stata sulla Luna?.Il regista (nella Foto) sale sul palco, introdotto dal critico Carlo Gentile, e improvvisa un discorso che non vuole essere pieno delle solite frasi di circostanza verso gli spettatori: «La Film Commission qui funziona così bene e consente di girare bene in Puglia.» E poi entra nel merito di una questione che ritiene importante: «Ci sono anche molti tecnici ed addetti ai lavori di preparazione e di origine pugliese, che hanno lavorato in questo come in altri film. C’è la possibilità concreta di sviluppare delle opportunità lavorative, grazie alla decentralizzazione di alcune professionalità rispetto a Roma. E c’è spazio per fare in questa regione anche mestieri che sono interessanti nel mondo del cinema. Se il film è venuto bene è soprattutto merito della Puglia, oltre che degli attori, compresi quelli pugliesi.»E Raoul Bova conferma: «Il punto dove Paolo si è ispirato per la storia è proprio la Puglia.» Poi una battuta per Sabrina Impacciatore: «Sabrina è stata bravissima a parlare pugliese, tanto che Sergio Rubini le ha detto “Come parli tu il dialetto, io mi sento di Trento”.» Sorride Patrizia Lonigro, agente di case cinematografiche, tra cui 01 Distribution, e confida che molti gestori di Cinema l’hanno chiamata da tutta la Puglia: «Dov’è la masseria in cui hanno girato il film? È nel nostro Paese?»Adr.S.