Apulia Cinema

Il film Montedoro, girato in Basilicata, all’Atlanta Film Festival


Antonello Faretta annuncia che il film Montedoro (Italia 2015, nella Foto) – da lui diretto - sarà in concorso alla 39a edizione dell’Atlanta film festival, che si svolge dal 20 al 29 Marzo e dove avrà Anteprima Mondiale. Il film rappresenterà il nostro Paese, dopo molti anni di assenza di opere Italiane all’evento Statunitense. È il primo film co-finanziato dalla Lucana film commission.«La storia di una ricca donna americana che scopre inaspettatamente le sue vere origini, solo dopo la morte della madre adottiva. Profondamente scossa, decide di mettersi in viaggio per riabbracciare la madre naturale mai conosciuta. Si reca – così - in un piccolo e remoto paese della Basilicata, Montedoro. Al suo arrivo trova uno scenario quasi apocalittico: il paese è completamente abbandonato e sembra non ci sia rimasto più nessuno. Ma - grazie all’incontro casuale di alcune persone misteriose, che non hanno mai voluto abbandonare il paese - la protagonista compie un affascinante e magico viaggio nella memoria del luogo che le consentirà di ricostruire dolorosamente il proprio passato.»Il regista ricorda: «Ho conosciuto Craco nel 2007, quando stavo girando con John Giorno il film di poesia Nine Poems In Basilicata. È stato amore fin dal primo incontro! Questo paesaggio, questa armonia, questa quiete, questo mistero… era tutto così magico e conciliante… una vera epifania a cui ne seguì subito un’altra: da dietro la curva della strada provinciale che costeggia il borgo abbandonato sbucarono dal nulla queste due figure vestite di nero. La litania delle cornacchie che svolazzavano sulla torre normanna venne spezzata dal suono dei passi sull’asfalto crepato di due donne che camminavano a braccetto. Due figure tragiche, dostoevskijane. Stavano tornando dal cimitero… mollai tutto e decisi di seguirle.»Girato interamente in Basilicata tra la Città fantasma di Craco e i Calanchi di Aliano, con alcune immagini di New York. Fotografia di Giovanni Troilo. Prodotto da Noeltan Film Studio di Potenza, in coproduzione con Todos Contentos y yo tambien. Il film - inoltre - è stato selezionato nella video library del mercato della 30a edizione del Festival internazionale di Guadalajara in Messico.