Apulia Cinema

Video e Installazioni di Anahita Hekmat: a Bari la prima mostra in Italia


10-years is the best è il titolo della prima mostra personale in Italia di Anahita Hekmat, che inaugura a Bari Sabato 14. L’artista iraniana, che ha vissuto nella sua infanzia il conflitto tra Iran e Iraq, si misura con il difficile tema della guerra, e ne affronta gli effetti sui bambini. Ricorda la visione dei resti di una festa di compleanno, in un rudere di una casa bombardata e propone una video installazione che si compone di tre elementi: un video intitolato Acrophobia (Nella Foto), una serie di foto di compleanno di amici e parenti iraniani, cresciuti durante il conflitto, e un wall painting che mostra una casa bombardata, un mix di immagini di rovine di guerre in Iran, Palestina, Siria. Le parole che scorrono sono la traduzione in inglese degli ultimi versi del Prometeo Incatenato di Eschilo.La serie di video dal titolo Apparizioni è un work-in-progress sul tema dell'infanzia, sul quale l’artista lavora dal 2004: bambini, che interagiscono con l'ambiente circostante e le persone adulte. La tipologia di rituali personali che i bambini svolgono è concepita come metafora della complessità del processo di crescita. Parte da frammenti di immagini girate durante i suoi viaggi - che creano un approccio documentario - e mediante il time stretching, la manipolazione e la sovrapposizione, crea una finzione poetica e mitica. La costruzione di un tempo sospeso, in cui i personaggi, astratti dalla loro dimensione spaziale, sfiorano i confini tra il documentario e la fiction.Nelle video installazioni compaiono più schermi, in dialogo tra loro, e ha grande importanza il suono, per dilatare lo spazio e la dimensione temporale. Utilizza spazi chiusi, tunnel esistenti o ricostruiti, camere oscure e posti nascosti per costruire un percorso per gli spettatori come risultato di un'esperienza "in-situ".Anahita Hekmat ha conseguito una laurea in pittura a Teheran. In Francia ha proseguito gli studi presso l'Ecole supérieure des Arts décoratifs di Strasburgo, e si è concentrata sui video e sulle video installazioni. Il suo lavoro comprende una gamma di media: dai più tradizionali (fotografia, disegno, video installazione) ai più innovativi mezzi tecnologici (configurazioni urbane interattive, siti web e progetti basati su tecnologie mobili). Inaugurazione: ore 19:30. Galleria Muratcentoventidue, v. Murat 122. La mostra resterà aperta fino al 25 Marzo (Orario: dal martedì al sabato, dalle 17:00 alle 20:00. Info: Tel. 393.8704029. Sito www.muratcentoventidue.com