Apulia Cinema

A Mesagne: «Kiriku e la Strega Karaba» e «Come Dio Comanda»


Domenica primo Marzo a Mesagne la rassegna «Cinecronici» continua con un appuntamento doppio: il primo spettacolo dedicato alla sezione animazione con  Kirikù e la Strega Karaba  e la seconda proiezione dedicata alla sezione monografie con  Come Dio Comanda. Entrambi i film verranno introdotti e poi discussi con gli allievi dell’Accademia di cinema e scrittura creativa “CineScript”. Questo il programma dettagliato:Kiriku e la Strega Karaba di Michel Ochelot (1998, fiabesco. Nella Foto). Introdotto da Erica Montanaro: «Il piccolo Kirikù è nato (“da solo” e già dotato della parola) in un villaggio africano su cui una strega chiamata Karabà ha gettato un terribile incantesimo: la sorgente pare essersi prosciugata e tutti gli uomini sono misteriosamente scomparsi. "Li mangia!” dichiarano i superstiziosi abitanti del villaggio. Ma Kirikù vuole liberare il villaggio dalla maledizione di Karabà e, soprattutto, capire la causa della sua cattiveria. Il suo viaggio avventuroso lo conduce alla Montagna Proibita, dove il Saggio della Montagna, che sa di Karabà e dei suoi segreti, lo attende...» (Ore 17:30).Come Dio Comanda di Gabriele Salvatores (2008, noir). Con Filippo Timi, Elio Germano. Introdotto da Carmela D’Amato: «In un borgo desolato, non meglio identificato del Nord-Est Italia, tra cave di pietra, case fatiscenti e anonimi centri commerciali, vivono Rino Zena e suo figlio Cristiano. Rino spesso disoccupato, violento, prepotente, xenofobo, turpiloquente, non crede nella libertà ma nella pistola; il figlio adolescente cresce nello spasmodico desiderio di somigliargli e di conquistarne la stima. I due sviluppano pertanto un rapporto viscerale e brutale, al tempo stesso, dal quale escludono tutto il resto del mondo che non può capirli, tranne il loro unico amico folle: Quattro Formaggi, un disgraziato offeso da un incidente con i fili dell'alta tensione e ossessionato da Dio, dal presepio e da una biondissima pornodiva. Il loro rapporto esclusivo e totalizzante sarà messo a dura prova in una interminabile notte di pioggia nera dalla quale tutti e tre, complice un’inconsapevole ragazzina, riemergeranno profondamente trasformati.» (Ore 21:00). Rassegna organizzata da Cabiria sotto la direzione artistica di Anna Rita Pinto nei locali dell’Associazione Culturale Cabiria, siti al piano terra di Palazzo Cavaliere, in Piazza Orsini del Balzo 9. Ingresso riservato ai soci Arci. Per la visione dei film è previsto un contributo. Info: Tel. 327.4237720. Sito www.cinescript.it