Omaggio a Francesco Rosi in programma Lunedì 30 a Taranto con la proiezione di nuove edizioni di due film: "Salvatore Giuliano" e "Le Mani sulla Città". Si tratta delle pellicole restaurate dalla Cineteca di Bologna (presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata), in associazione con The Film Foundation. Con il contributo di Hollywood Foreign press association.Alle ore 18:30 = Le Mani sulla città (Italia 1963, 105'): «La Napoli degli anni della ricostruzione come scacchiera del potere corrotto. Una parabola lampante sulla politica come arte della presa di potere.»Alle ore 20:30 = Salvatore Giuliano (Italia 1962, 123’. Nella Foto): «Il capolavoro politico del cinema italiano. Un film in forma d’enigma, tessuto narrativo crivellato di buchi, cinema-verità senza verità possibile. Al centro, un uomo senza volto. Tutto è concreto e allucinato, il realismo è rigore visionario. La storia del bandito separatista (poi venduto alla mafia del latifondo), l’Italia tra guerra e dopoguerra, gli incroci tra poteri legali e illegali, la truce e melmosa nascita d’una Nazione.»Posto unico € 5,50. Al Cinema Teatro Bellarmino, in corso Italia ang. via San Roberto Bellarmino. Info: Tel. 333.1232629 / 099.7302794.
Omaggio a Francesco Rosi a Taranto
Omaggio a Francesco Rosi in programma Lunedì 30 a Taranto con la proiezione di nuove edizioni di due film: "Salvatore Giuliano" e "Le Mani sulla Città". Si tratta delle pellicole restaurate dalla Cineteca di Bologna (presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata), in associazione con The Film Foundation. Con il contributo di Hollywood Foreign press association.Alle ore 18:30 = Le Mani sulla città (Italia 1963, 105'): «La Napoli degli anni della ricostruzione come scacchiera del potere corrotto. Una parabola lampante sulla politica come arte della presa di potere.»Alle ore 20:30 = Salvatore Giuliano (Italia 1962, 123’. Nella Foto): «Il capolavoro politico del cinema italiano. Un film in forma d’enigma, tessuto narrativo crivellato di buchi, cinema-verità senza verità possibile. Al centro, un uomo senza volto. Tutto è concreto e allucinato, il realismo è rigore visionario. La storia del bandito separatista (poi venduto alla mafia del latifondo), l’Italia tra guerra e dopoguerra, gli incroci tra poteri legali e illegali, la truce e melmosa nascita d’una Nazione.»Posto unico € 5,50. Al Cinema Teatro Bellarmino, in corso Italia ang. via San Roberto Bellarmino. Info: Tel. 333.1232629 / 099.7302794.