Il capolavoro di Elio Petri Todo Modo con Gian Maria Volonté e Marcello Mastroianni (entrambi nella Foto) - dopo la proiezione in versione restaurata ieri a Lecce - ritorna questa sera a Foggia (ore 18:00 21:00 Sala Farina, via Campanile 10) e poi a Bari per la settimana/ cinema da Giovedì 15 a Mercoledì 22 Aprile al Cinema Abc in via Marconi con proiezione alle ore 18:00 (Lunedì: Riposo). Infine anche a Terlizzi (Venerdì 17 ore 21:00 al Piccolo Osservatorio Universale Garzia, largo Pappagallo)."Liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Leonardo Sciascia. Dopo la morte di Aldo Moro, divenne un serio problema politico, cosa che di fatto ne decretò la sparizione dalle sale. Un film invisibile, che rappresenta un preciso atto di accusa, tristemente profetica, sul disfacimento della classe politica, la dissoluzione dei valori portanti della società civile e la corruzione della chiesa."Come ha scritto lo stesso Sciascia "Todo modo è un film pasoliniano: nel senso che quel processo che Pasolini voleva fare, e non poté fare, alla classe dirigente DC, lo ha fatto oggi Petri. Ed è un processo che suona come un’esecuzione". Film in esclusiva regionale del Circuito D’Autore. In accordo con la Cineteca di Bologna.
Todo Modo a Foggia, Bari e Terlizzi
Il capolavoro di Elio Petri Todo Modo con Gian Maria Volonté e Marcello Mastroianni (entrambi nella Foto) - dopo la proiezione in versione restaurata ieri a Lecce - ritorna questa sera a Foggia (ore 18:00 21:00 Sala Farina, via Campanile 10) e poi a Bari per la settimana/ cinema da Giovedì 15 a Mercoledì 22 Aprile al Cinema Abc in via Marconi con proiezione alle ore 18:00 (Lunedì: Riposo). Infine anche a Terlizzi (Venerdì 17 ore 21:00 al Piccolo Osservatorio Universale Garzia, largo Pappagallo)."Liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Leonardo Sciascia. Dopo la morte di Aldo Moro, divenne un serio problema politico, cosa che di fatto ne decretò la sparizione dalle sale. Un film invisibile, che rappresenta un preciso atto di accusa, tristemente profetica, sul disfacimento della classe politica, la dissoluzione dei valori portanti della società civile e la corruzione della chiesa."Come ha scritto lo stesso Sciascia "Todo modo è un film pasoliniano: nel senso che quel processo che Pasolini voleva fare, e non poté fare, alla classe dirigente DC, lo ha fatto oggi Petri. Ed è un processo che suona come un’esecuzione". Film in esclusiva regionale del Circuito D’Autore. In accordo con la Cineteca di Bologna.