Apulia Cinema

Un tuffo nel passato tra Cinema e Musica a Bari


Un tuffo nel passato tra Cinema e Musica ieri sera in casa Giannini a Bari. Dici Giannini e pensi all’antica casa musicale Giannini Sherer. Azienda fondata nel 1874. Le pareti della saletta in via Sparano sono letteralmente coperte da diplomi, foto antiche, ritagli di giornale, quadri d’epoca.Tanti musicisti sono passati da qui e – soprattutto – dalla precedente più antica sede: nel 1889 Pietro Mascagni viene per noleggiare un pianoforte da poter usare a Cerignola: i fratelli Giannini pattuiscono il compenso di 12 Lire al mese a partire dal 1° Febbraio. Il musicista resta in Paese fino al 1891, poi restituisce il pianoforte.Fa gli onori di casa, Gianna Giannini, anche lei sempre legata alla musica, sin da quando alle medie frequentava l’istituto Borea e suonava nel complessino del «Boreal della Canzone.». Arriva trafelato Gianluigi Trevisi, parla con trasporto di Werner Herzog e di Florian Fricke, delle sue musiche e della installazione voluta anni fa in quel di Molfetta per Times Zones: «Il film è la rappresentazione di un sogno e il cinema è lo strumento migliore per realizzare un sogno.»Lo stoppa ogni volta con un sorriso Mike Zonno, che lo riporta alla realtà e presenta i cinque brani del film Fitzcarraldo (Nella Foto): ci tiene a farli vedere tutti prima che si chiuda bottega e ricorda come Brian Sweeny Fitzgerald si facesse chiamare "Fitzcarraldo" perché i nativi del luogo non sapevano pronunciare il suo cognome. Anche perché subito dopo la scenografa Valeria Pinto presenta l’altro film in programma: Callas Forever. Zonno e Pinto hanno già presentato in passato film legati alla musica. Si pensi a Il Giovane Toscanini, girato al Petruzzelli e proiettato due anni fa al Circolo Unione.In sala tanti appassionati, tra cui il critico Vito Attolini: è seduto in ultima fila: lui questi argomenti li conosce bene… Adr.S.