Il regista Michele Pinto (nella Foto), originario di Ruvo di Puglia, continua il tour di mostre fotografiche, dibattiti e proiezioni del suo cortometraggio Tama-Kelem Blackest Eyes. Il viaggio che insegna: prossima tappa a Canosa, nella cornice delle grotte del Museo dei Vescovi di Canosa.“Il viaggio al centro della propria esistenza, inteso come ricerca ed avvicinamento ad un nucleo di valori universali, e che talvolta diventa per alcuni allontanamento dalle proprie radici. Vuole infondere una prospettiva interculturale, aprendo a molteplici riflessioni non solo per i temi trattati (guerra, religione, educazione, amore) ma soprattutto grazie alle potenzialità educative dello strumento cinematografico che lo stesso Pinto utilizza da più di 15 anni per favorire cambiamenti costruttivi all’interno della società.”Il cortometraggio è sottotitolato in lingua inglese. Sceneggiatura e montaggio di Raffaele Tedeschi. Nello stesso luogo saranno esposti i totem che accolgono gli scatti realizzati sul set dell'omonimo filmato da Maria Pansini. L’apertura della mostra è prevista dal 31 luglio al 5 agosto 2015: sarà visitabile dalle ore 19:00 alle 21:00.Proiezione promossa dal Comune e dal Piano Sociale di Zona di Canosa, Minervino e Spinazzola. Sito www.SALAH.it www.MORPHEUSEGO.it. - Guarda il trailer: https://www.youtube.com/watch?v=Z1dCDD7NyDg
Michele Pinto presenta a Canosa il corto Tama Kelen
Il regista Michele Pinto (nella Foto), originario di Ruvo di Puglia, continua il tour di mostre fotografiche, dibattiti e proiezioni del suo cortometraggio Tama-Kelem Blackest Eyes. Il viaggio che insegna: prossima tappa a Canosa, nella cornice delle grotte del Museo dei Vescovi di Canosa.“Il viaggio al centro della propria esistenza, inteso come ricerca ed avvicinamento ad un nucleo di valori universali, e che talvolta diventa per alcuni allontanamento dalle proprie radici. Vuole infondere una prospettiva interculturale, aprendo a molteplici riflessioni non solo per i temi trattati (guerra, religione, educazione, amore) ma soprattutto grazie alle potenzialità educative dello strumento cinematografico che lo stesso Pinto utilizza da più di 15 anni per favorire cambiamenti costruttivi all’interno della società.”Il cortometraggio è sottotitolato in lingua inglese. Sceneggiatura e montaggio di Raffaele Tedeschi. Nello stesso luogo saranno esposti i totem che accolgono gli scatti realizzati sul set dell'omonimo filmato da Maria Pansini. L’apertura della mostra è prevista dal 31 luglio al 5 agosto 2015: sarà visitabile dalle ore 19:00 alle 21:00.Proiezione promossa dal Comune e dal Piano Sociale di Zona di Canosa, Minervino e Spinazzola. Sito www.SALAH.it www.MORPHEUSEGO.it. - Guarda il trailer: https://www.youtube.com/watch?v=Z1dCDD7NyDg