Le proposte degli autori per una nuova industria audiovisiva e – in particolare - per la riorganizzazione editoriale e industriale della produzione di fiction, documentario, animazione e contenuti per il web della Rai. Sono state presentate questa mattina a Roma da Francesco Bruni ed Andrea Purgatori della Associazione 100autori. Sono stati illustrati gli interventi normativi e le strategie industriali ed editoriali, necessarie per migliorare i processi di scouting, sviluppo, produzione e distribuzione dei contenuti di narrazione audiovisiva, la qualità del prodotto e la competitività sul mercato. “Il panorama dell’audiovisivo è profondamente mutato: i cambiamenti più rilevanti sono la nascita di un mercato internazionale, per contenuti Europei sviluppati e prodotti con linguaggio narrativo ed estetico globale e l’affermazione dei modelli di fruizione legati alla rete. Per confrontarsi in modo virtuoso con questi cambiamenti, sono necessarie alcune riforme della quali Rai dovrebbe farsi primo e più avanzato interprete.”Il legislatore dovrebbe favorire la crescita della produzione indipendente (quasi inesistente) e disciplinare la politica sui diritti, con rilevante quota riassegnata a produttori e autori; l’Azienda dovrebbe creare direzioni editoriali diverse e assegnare ad esse obbiettivi di risultato e autonomia nelle scelte editoriali e nella gestione del budget; la direzione editoriale, con missione generalista, competitiva riguardo agli share nazionali, destinata a produrre contenuti a vocazione internazionale, per sfidare la concorrenza dei produttori a distribuzione globale; una direzione dei portali digitali con il dimensionamento necessario alla progettazione e produzione di nuovi formati e linguaggi transmediali. Infine: scouting, tutoraggio e debutto di nuovi autori e produttori; ridefinizione delle politiche di acquisto di prodotto extra europeo con ridimensionamento dell’investimento, che andrebbe limitato ai prodotti più innovativi per temi e linguaggi; ridefinizione del ruolo degli autori, indispensabile per incentivare creatività e innovazione. Sito www.100autori.it
Le Proposte degli Autori per una nuova industria audiovisiva
Le proposte degli autori per una nuova industria audiovisiva e – in particolare - per la riorganizzazione editoriale e industriale della produzione di fiction, documentario, animazione e contenuti per il web della Rai. Sono state presentate questa mattina a Roma da Francesco Bruni ed Andrea Purgatori della Associazione 100autori. Sono stati illustrati gli interventi normativi e le strategie industriali ed editoriali, necessarie per migliorare i processi di scouting, sviluppo, produzione e distribuzione dei contenuti di narrazione audiovisiva, la qualità del prodotto e la competitività sul mercato. “Il panorama dell’audiovisivo è profondamente mutato: i cambiamenti più rilevanti sono la nascita di un mercato internazionale, per contenuti Europei sviluppati e prodotti con linguaggio narrativo ed estetico globale e l’affermazione dei modelli di fruizione legati alla rete. Per confrontarsi in modo virtuoso con questi cambiamenti, sono necessarie alcune riforme della quali Rai dovrebbe farsi primo e più avanzato interprete.”Il legislatore dovrebbe favorire la crescita della produzione indipendente (quasi inesistente) e disciplinare la politica sui diritti, con rilevante quota riassegnata a produttori e autori; l’Azienda dovrebbe creare direzioni editoriali diverse e assegnare ad esse obbiettivi di risultato e autonomia nelle scelte editoriali e nella gestione del budget; la direzione editoriale, con missione generalista, competitiva riguardo agli share nazionali, destinata a produrre contenuti a vocazione internazionale, per sfidare la concorrenza dei produttori a distribuzione globale; una direzione dei portali digitali con il dimensionamento necessario alla progettazione e produzione di nuovi formati e linguaggi transmediali. Infine: scouting, tutoraggio e debutto di nuovi autori e produttori; ridefinizione delle politiche di acquisto di prodotto extra europeo con ridimensionamento dell’investimento, che andrebbe limitato ai prodotti più innovativi per temi e linguaggi; ridefinizione del ruolo degli autori, indispensabile per incentivare creatività e innovazione. Sito www.100autori.it