Tredici nuove opere filmiche sono state finanziate in Puglia. Sono state rese pubbliche le graduatorie provvisorie dei progetti ammessi (finanziati e non) dell’ultimo recente avviso pubblico Apulia Film Fund della Regione Puglia. Per la prima volta la commissione è stata costituita con una formula mista: tre componenti del personale regionale, uno di Apulia Film Commission e due professionisti di alto profilo: lo sceneggiatore e story editor Salvatore De Mola e Claudia Bedogni, esperta di acquisizioni internazionali e distributrice della Satine Film.Le produzioni finanziate, durante le riprese, toccheranno tutti i capoluoghi del territorio regionale. I 13 progetti filmici prescelti in data 7 Settembre, sono così ripartiti: sei lungometraggi, due documentari, due serie tv, un film tv e due cortometraggi, per un finanziamento totale pari 1.400.000 euro, il cui impatto sul territorio sarà di sette milioni di euro, ossia un moltiplicatore dell’investimento pubblico con un rapporto di 5 a 1. Da rilevare che tra i progetti approvati alcuni hanno già terminato le riprese, altri risultano tuttora in lavorazione, altri ancora sono in procinto di iniziare la lavorazione nelle prossime settimane.I lungometraggi finanziati sono: “La Guerra dei cafoni” (Minimum Fax Media, co produzione Italia, Francia e Albania; 200mila Euro) di Lorenzo Conte e Davide Barletti, “Io che amo solo te”, girato a Polignano a Mare con Riccardo Scamarcio e Laura Chiatti (Italian International Film) di Marco Ponti, “La Famiglia Solazzo” (Colorado Film Production) di Guido Chiesa con Abatantuono (Nella Foto), “9 Doigts” (9.99 Films, coproduzione Italia, Francia e Portogallo; 174mila Euro) di J. F. Ossang, “Tarda primavera” (Vivo Film, coproduzione Italia, Francia, Germania e Svizzera) di Michelangelo Frammartino e “Tulipani, onore, amore e una bicicletta” (Draka Production, coproduzione Italia e Olanda) di Marleen Gorris.Le serie tv sono: “Io non mi arrendo”, mini serie per Rai1 con Beppe Fiorello (Picomedia / Rai; 200mila Euro) di Vincenzo Monteleone “Braccialetti Rossi 3”, campione di ascolti su Rai1 (Palomar / Rai) di Giacomo Campiotti. I documentari: “Le Maestro” (Doclab, coproduzione Italia e Francia; 25mila Euro) di Alexandre Valenti e “Fame” (Dugong, coproduzione Italia e Francia; 15mila Euro) di Giacomo Abbruzzese. I cortometraggi, invece, sono: “La Medicina” (Redibis Film; 10mila Euro) di Lorenza Indovina e “Sì” (Recplay di Roberta Putignano; 10mila Euro) di Michele Bia. Infine, il film tv finanziato è “Io sono Gaetano” (Oz Film / Rsi, coproduzione Italia e Svizzera; 15mila Euro) di Rolando Colla.Elevato il numero di domande pervenute (51), e partecipazione di coproduzioni internazionali, 7 su 13 finanziate, che conivolgono diversi Paesi europei: Francia, Svizzera, Germania, Olanda, Albania e Portogallo. Tra le novità più significative, l’aumento della percentuale di cash rebate sui compensi dei lavoratori iscritti alla Production Guide di Apulia Film Commission, che è stata elevata al 50 percento per tutte le categorie di opere. In effetti metà del personale impegnato nelle opere filmiche sarà pugliese: si stima, l’attivazione di 436 posizioni lavorative sui set cinematografici, su un totale di 939, cui andranno aggiunte comparse e figurazioni speciali.Bandito ai sensi del nuovo regolamento regionale (n.6 del 26 febbraio 2015), relativo agli aiuti compatibili con il mercato interno ai sensi del Tfue e recentemente approvato da Bruxelles, Apulia Film Fund è finanziato mediante le risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione (Fsc) 2000-2006 e 2007-2013.
Tredici nuove opere filmiche finanziate in Puglia
Tredici nuove opere filmiche sono state finanziate in Puglia. Sono state rese pubbliche le graduatorie provvisorie dei progetti ammessi (finanziati e non) dell’ultimo recente avviso pubblico Apulia Film Fund della Regione Puglia. Per la prima volta la commissione è stata costituita con una formula mista: tre componenti del personale regionale, uno di Apulia Film Commission e due professionisti di alto profilo: lo sceneggiatore e story editor Salvatore De Mola e Claudia Bedogni, esperta di acquisizioni internazionali e distributrice della Satine Film.Le produzioni finanziate, durante le riprese, toccheranno tutti i capoluoghi del territorio regionale. I 13 progetti filmici prescelti in data 7 Settembre, sono così ripartiti: sei lungometraggi, due documentari, due serie tv, un film tv e due cortometraggi, per un finanziamento totale pari 1.400.000 euro, il cui impatto sul territorio sarà di sette milioni di euro, ossia un moltiplicatore dell’investimento pubblico con un rapporto di 5 a 1. Da rilevare che tra i progetti approvati alcuni hanno già terminato le riprese, altri risultano tuttora in lavorazione, altri ancora sono in procinto di iniziare la lavorazione nelle prossime settimane.I lungometraggi finanziati sono: “La Guerra dei cafoni” (Minimum Fax Media, co produzione Italia, Francia e Albania; 200mila Euro) di Lorenzo Conte e Davide Barletti, “Io che amo solo te”, girato a Polignano a Mare con Riccardo Scamarcio e Laura Chiatti (Italian International Film) di Marco Ponti, “La Famiglia Solazzo” (Colorado Film Production) di Guido Chiesa con Abatantuono (Nella Foto), “9 Doigts” (9.99 Films, coproduzione Italia, Francia e Portogallo; 174mila Euro) di J. F. Ossang, “Tarda primavera” (Vivo Film, coproduzione Italia, Francia, Germania e Svizzera) di Michelangelo Frammartino e “Tulipani, onore, amore e una bicicletta” (Draka Production, coproduzione Italia e Olanda) di Marleen Gorris.Le serie tv sono: “Io non mi arrendo”, mini serie per Rai1 con Beppe Fiorello (Picomedia / Rai; 200mila Euro) di Vincenzo Monteleone “Braccialetti Rossi 3”, campione di ascolti su Rai1 (Palomar / Rai) di Giacomo Campiotti. I documentari: “Le Maestro” (Doclab, coproduzione Italia e Francia; 25mila Euro) di Alexandre Valenti e “Fame” (Dugong, coproduzione Italia e Francia; 15mila Euro) di Giacomo Abbruzzese. I cortometraggi, invece, sono: “La Medicina” (Redibis Film; 10mila Euro) di Lorenza Indovina e “Sì” (Recplay di Roberta Putignano; 10mila Euro) di Michele Bia. Infine, il film tv finanziato è “Io sono Gaetano” (Oz Film / Rsi, coproduzione Italia e Svizzera; 15mila Euro) di Rolando Colla.Elevato il numero di domande pervenute (51), e partecipazione di coproduzioni internazionali, 7 su 13 finanziate, che conivolgono diversi Paesi europei: Francia, Svizzera, Germania, Olanda, Albania e Portogallo. Tra le novità più significative, l’aumento della percentuale di cash rebate sui compensi dei lavoratori iscritti alla Production Guide di Apulia Film Commission, che è stata elevata al 50 percento per tutte le categorie di opere. In effetti metà del personale impegnato nelle opere filmiche sarà pugliese: si stima, l’attivazione di 436 posizioni lavorative sui set cinematografici, su un totale di 939, cui andranno aggiunte comparse e figurazioni speciali.Bandito ai sensi del nuovo regolamento regionale (n.6 del 26 febbraio 2015), relativo agli aiuti compatibili con il mercato interno ai sensi del Tfue e recentemente approvato da Bruxelles, Apulia Film Fund è finanziato mediante le risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione (Fsc) 2000-2006 e 2007-2013.