La commissione - presieduta da Paola Bibbò, e composta da Federico Pirro e Gaetano Centrone - incaricata di valutare i progetti partecipanti all’avviso pubblico del Comune di Bari (di Marzo) rivolto alle imprese creative e alle associazioni culturali, che realizzano iniziative nella Città, ha esaminato 104 domande ed ha predisposto una graduatoria di iniziative e progetti da finanziare.Sono 50 i progetti ammessi a finanziamento, 40 quelli non ammessi in quanto non raggiungono la valutazione di 60 punti, e 14 i progetti esclusi per mancanza dei requisiti soggettivi o vizi oggettivi nell’istanza e nell’istruttoria. La quantificazione e la assegnazione dei contributi avverrà sulla base delle risorse che si renderanno disponibili in seguito all’approvazione dell’assestamento di bilancio.Tra i progetti ammessi a finanziamento nel settore cinema, quelli presentati da: ABCinema (Agis); Dionysia Film; Comunità di Corte Altini, Il Nuovo Fantarca e Abusuan. Tra i progetti ammessi in settori affini: Anonima G.R., Chorus Jazz Studio Orchestra; Manifattura Tabacchi Barium; Città di Bimbi; Old Cars Club; Fondazione Orfeo Mazzitelli e Breathing Art Company. Il primo dei progetti non ammessi a finanziamento (in quanto non raggiunge una valutazione pari a 60 punti) è della Associazione Levante International Film Festival (punti 58,5).Paola Bibbò sottolinea: "L’auspicio della commissione, per gli anni a venire, è che si determini un’aggregazione selettiva di associazioni su filoni culturali comuni, che consenta un più razionale impiego delle risorse pubbliche - sempre più esigue - e contribuisca a qualificare sempre più l’offerta culturale e i profili degli addetti ai lavori. Anche alla luce dei criteri imposti da un regime di spending review, infatti, una accresciuta qualità dei progetti culturali favorirà una maggiore capacità, da parte degli operatori, di reperire risorse alternative a quelle provenienti da fondi pubblici".
Il Comune di Bari finanzia 50 eventi di cultura e di cinema
La commissione - presieduta da Paola Bibbò, e composta da Federico Pirro e Gaetano Centrone - incaricata di valutare i progetti partecipanti all’avviso pubblico del Comune di Bari (di Marzo) rivolto alle imprese creative e alle associazioni culturali, che realizzano iniziative nella Città, ha esaminato 104 domande ed ha predisposto una graduatoria di iniziative e progetti da finanziare.Sono 50 i progetti ammessi a finanziamento, 40 quelli non ammessi in quanto non raggiungono la valutazione di 60 punti, e 14 i progetti esclusi per mancanza dei requisiti soggettivi o vizi oggettivi nell’istanza e nell’istruttoria. La quantificazione e la assegnazione dei contributi avverrà sulla base delle risorse che si renderanno disponibili in seguito all’approvazione dell’assestamento di bilancio.Tra i progetti ammessi a finanziamento nel settore cinema, quelli presentati da: ABCinema (Agis); Dionysia Film; Comunità di Corte Altini, Il Nuovo Fantarca e Abusuan. Tra i progetti ammessi in settori affini: Anonima G.R., Chorus Jazz Studio Orchestra; Manifattura Tabacchi Barium; Città di Bimbi; Old Cars Club; Fondazione Orfeo Mazzitelli e Breathing Art Company. Il primo dei progetti non ammessi a finanziamento (in quanto non raggiunge una valutazione pari a 60 punti) è della Associazione Levante International Film Festival (punti 58,5).Paola Bibbò sottolinea: "L’auspicio della commissione, per gli anni a venire, è che si determini un’aggregazione selettiva di associazioni su filoni culturali comuni, che consenta un più razionale impiego delle risorse pubbliche - sempre più esigue - e contribuisca a qualificare sempre più l’offerta culturale e i profili degli addetti ai lavori. Anche alla luce dei criteri imposti da un regime di spending review, infatti, una accresciuta qualità dei progetti culturali favorirà una maggiore capacità, da parte degli operatori, di reperire risorse alternative a quelle provenienti da fondi pubblici".