La Festa del cinema #Cinemadays si conclude con 140mila spettatori nelle sale della Puglia e altri 9mila in Basilicata, nei quattro giorni dal 12 al 15 Ottobre. I biglietti venduti (in tutto 149mila al prezzo ridotto di 3 €.) si sono moltiplicati per tre volte, rispetto alla settimana precedente. L’Anec esprime soddisfazione: «L'evento restituisce fiducia ad un settore che vive in uno stato di sofferenza, dovuto alla necessità di rendere più attrattive le sale cinematografiche, specie quelle storiche (un patrimonio per le comunità di riferimento), che si sono dimezzate nell’ultimo decennio.» Il presidente interregionale Giulio Dilonardo dichiara:«#Cinemadays riporta l’attenzione al “sistema sala”, affinché le imprese di esercizio cinematografico, nel comparto dell’industria creativa, siano inserite al centro dell’agenda politica delle Regioni Puglia e Basilicata, sulla programmazione delle risorse comunitarie, al fine di evitare la desertificazione dei cinema dei centri urbani e per non indebolire l’identità culturale di molte comunità. I contenitori vanno ripensati in termini di nuovi servizi, di funzioni socializzanti e di riqualificazione, per attivare nuove forme di accoglienza e di promozione del pubblico. Un tema decisivo per la vivibilità delle città, per il consumo culturale e per le ricadute sull’economia del territorio.»
#Cinemadays: 149mila spettatori in 4 giorni in Puglia e Basilicata
La Festa del cinema #Cinemadays si conclude con 140mila spettatori nelle sale della Puglia e altri 9mila in Basilicata, nei quattro giorni dal 12 al 15 Ottobre. I biglietti venduti (in tutto 149mila al prezzo ridotto di 3 €.) si sono moltiplicati per tre volte, rispetto alla settimana precedente. L’Anec esprime soddisfazione: «L'evento restituisce fiducia ad un settore che vive in uno stato di sofferenza, dovuto alla necessità di rendere più attrattive le sale cinematografiche, specie quelle storiche (un patrimonio per le comunità di riferimento), che si sono dimezzate nell’ultimo decennio.» Il presidente interregionale Giulio Dilonardo dichiara:«#Cinemadays riporta l’attenzione al “sistema sala”, affinché le imprese di esercizio cinematografico, nel comparto dell’industria creativa, siano inserite al centro dell’agenda politica delle Regioni Puglia e Basilicata, sulla programmazione delle risorse comunitarie, al fine di evitare la desertificazione dei cinema dei centri urbani e per non indebolire l’identità culturale di molte comunità. I contenitori vanno ripensati in termini di nuovi servizi, di funzioni socializzanti e di riqualificazione, per attivare nuove forme di accoglienza e di promozione del pubblico. Un tema decisivo per la vivibilità delle città, per il consumo culturale e per le ricadute sull’economia del territorio.»