Venerdì 13 Novembre al Cineporto di Bari, all'interno del "BIGff / Bari International Gender Film Festival" il regista Andrea Cramarossa (Nella Foto) presenterà in Anteprima assoluta il suo nuovo cortometraggio antropologico/ surreale intitolato Io Volo. Un filmato molto breve, di quasi tre minuti, prodotto dal Teatro delle Bambole.«La vita di Cristina, i suoi tanti passaggi, le sue mutazioni, le sue trasformazioni, per potersi riconoscere ed essere innanzitutto se stessa e reclamare la propria identità ad una società sorda che la ignora e che non la rispetta. Uno dei desideri più antichi dell'uomo è volare. Si può desiderare di volare anche per andar via, lontano, forse, fuggire, perché no?, e, forse, per mai tornare indietro. Il volo è come un salto, spesso, può essere una liberazione, una migrazione verso la Libertà e il suo miraggio.» Scritto e diretto da Andrea Cramarossa. Soggetto: Cristina Lapedota; Montaggio: Anna Giulia D'Onghia, Assistente di produzione: Federico Gobbi; Acting coach: Tita; Con Cristina Lapedota. Prodotto con il sostegno di Cea Masseria Carrara e Zerottanta Produzioni.La proiezione avverrà alle ore 21.55. Cineporto di Bari (Pad. 180 interno Fiera del Levante, lgm. Starita). Sito www.teatrodellebambole.it
Io Volo di Andrea Cramarossa in Anteprima a Bari
Venerdì 13 Novembre al Cineporto di Bari, all'interno del "BIGff / Bari International Gender Film Festival" il regista Andrea Cramarossa (Nella Foto) presenterà in Anteprima assoluta il suo nuovo cortometraggio antropologico/ surreale intitolato Io Volo. Un filmato molto breve, di quasi tre minuti, prodotto dal Teatro delle Bambole.«La vita di Cristina, i suoi tanti passaggi, le sue mutazioni, le sue trasformazioni, per potersi riconoscere ed essere innanzitutto se stessa e reclamare la propria identità ad una società sorda che la ignora e che non la rispetta. Uno dei desideri più antichi dell'uomo è volare. Si può desiderare di volare anche per andar via, lontano, forse, fuggire, perché no?, e, forse, per mai tornare indietro. Il volo è come un salto, spesso, può essere una liberazione, una migrazione verso la Libertà e il suo miraggio.» Scritto e diretto da Andrea Cramarossa. Soggetto: Cristina Lapedota; Montaggio: Anna Giulia D'Onghia, Assistente di produzione: Federico Gobbi; Acting coach: Tita; Con Cristina Lapedota. Prodotto con il sostegno di Cea Masseria Carrara e Zerottanta Produzioni.La proiezione avverrà alle ore 21.55. Cineporto di Bari (Pad. 180 interno Fiera del Levante, lgm. Starita). Sito www.teatrodellebambole.it