L’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles presenta Oggi il nuovo Festival Italia in doc, dedicato al documentario italiano, diviso in due sezioni: una competitiva con otto film in concorso e una retrospettiva dedicata a Cecilia Mangini, che interverrà alle proiezioni dei suoi film.La retrospettiva dedicata alla decana del documentario italiano si intitola “Cecilia Mangini, Visioni e Passioni. Il documentario è il modo più libero di fare cinema” e prevede la proiezione dei film sottotitolati in francese. Cecilia Mangini, nata a Mola di Bari, è la prima donna regista di documentari del dopoguerra italiano. Con uno sguardo militante e appassionato, ha raccontato l’Italia. Ma i suoi documentari, alcuni dei quali realizzati in collaborazione con Pier Paolo Pasolini, non sono solo l’intenso ritratto di un recente passato. Perché grazie al loro carattere profetico, riescono a raggiungere ed emozionare lo spettatore di oggi. Questo il Programma annunciato per Domenica 29 Novembre (Bozar): Ore 14:30 = Romeo e Giulietta di Massimo Coppola (Italia, 2015, 57’) versione: Italia/St-Ond: En.Ore 16:00 = Omaggio a Cecilia Mangini: Proiezione dei seguenti documentari: Stendalì. Suonano ancora (Italia, 1959, 11’. NELLA FOTO) versione: Italia/St-Ond: Francese: “I riti funebri della Puglia con uno sguardo inedito sulla femminilità e sulla sua dimensione emotiva ed espressiva.”La canta delle marane (Italia, 1962, 10’) versione: Italia/St-Ond: Francese: L’addio nostalgico al mondo incantato delle «marane», luoghi magici per i giovani abitanti delle periferie romane.Divino Amore (Italia, 1963, 10’) versione: Italia/St-Ond: Francese: “Documentario anti-etnologico e anti-antropologico. Delega alla musica d’avanguardia di contestualizzare il culto dell’immagine della Madonna conservata al Santuario del Divino Amore.Felice Natale (Italia, 1965, 13’) versione: Italia/St-Ond: Francese. “Denuncia con ironia, coraggio e spirito profetico le falsità della società dei consumi.”Tommaso (Italia, 1965, 11’) versione: Italia/St-Ond: Francese: “Un adolescente sogna di farsi assumere come operaio in una fabbrica aperta da poco a Brindisi entusiasmandosi ingenuamente per le prospettive di ricchezza promesse dall’industrializzazione.”La briglia sul collo (Italia, 1972, 15’) versione: Italia/St-Ond: Francese. “Un ritratto di Fabio Spada, un ragazzo estroverso e aggressivo, che la società ha già etichettato come «disadattato».Un viaggio a Lipari di Cecilia Mangini e Paolo Pisanelli (Italia, 1952-2015, 7’) versione: Italia/St-Ond: Francese. Estratto dal film in lavorazione: Cecilia! Il mondo a scatti (Nell'agosto 1952 Cecilia Mangini è con Lino Del Fra alle isole Eolie. Scoraggiati dalle spiagge ingolfate di gente, dirottano il loro viaggio verso l'isola di Lipari, dove scoprono la meraviglia infinita delle cave di pomice e il loro biancore allucinante).Ore 18:15 = Premiazione.Ore 19:00 = Proiezione del film vincitore del premio della giuria.Direzione artistica: Thea Rimini, Ulb. Sarà presente Paolo Pisanelli, responsabile dell’Archivio Cinema del Reale che ha realizzato la rassegna internazionale.
Omaggio a Cecilia Mangini a Bruxelles
L’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles presenta Oggi il nuovo Festival Italia in doc, dedicato al documentario italiano, diviso in due sezioni: una competitiva con otto film in concorso e una retrospettiva dedicata a Cecilia Mangini, che interverrà alle proiezioni dei suoi film.La retrospettiva dedicata alla decana del documentario italiano si intitola “Cecilia Mangini, Visioni e Passioni. Il documentario è il modo più libero di fare cinema” e prevede la proiezione dei film sottotitolati in francese. Cecilia Mangini, nata a Mola di Bari, è la prima donna regista di documentari del dopoguerra italiano. Con uno sguardo militante e appassionato, ha raccontato l’Italia. Ma i suoi documentari, alcuni dei quali realizzati in collaborazione con Pier Paolo Pasolini, non sono solo l’intenso ritratto di un recente passato. Perché grazie al loro carattere profetico, riescono a raggiungere ed emozionare lo spettatore di oggi. Questo il Programma annunciato per Domenica 29 Novembre (Bozar): Ore 14:30 = Romeo e Giulietta di Massimo Coppola (Italia, 2015, 57’) versione: Italia/St-Ond: En.Ore 16:00 = Omaggio a Cecilia Mangini: Proiezione dei seguenti documentari: Stendalì. Suonano ancora (Italia, 1959, 11’. NELLA FOTO) versione: Italia/St-Ond: Francese: “I riti funebri della Puglia con uno sguardo inedito sulla femminilità e sulla sua dimensione emotiva ed espressiva.”La canta delle marane (Italia, 1962, 10’) versione: Italia/St-Ond: Francese: L’addio nostalgico al mondo incantato delle «marane», luoghi magici per i giovani abitanti delle periferie romane.Divino Amore (Italia, 1963, 10’) versione: Italia/St-Ond: Francese: “Documentario anti-etnologico e anti-antropologico. Delega alla musica d’avanguardia di contestualizzare il culto dell’immagine della Madonna conservata al Santuario del Divino Amore.Felice Natale (Italia, 1965, 13’) versione: Italia/St-Ond: Francese. “Denuncia con ironia, coraggio e spirito profetico le falsità della società dei consumi.”Tommaso (Italia, 1965, 11’) versione: Italia/St-Ond: Francese: “Un adolescente sogna di farsi assumere come operaio in una fabbrica aperta da poco a Brindisi entusiasmandosi ingenuamente per le prospettive di ricchezza promesse dall’industrializzazione.”La briglia sul collo (Italia, 1972, 15’) versione: Italia/St-Ond: Francese. “Un ritratto di Fabio Spada, un ragazzo estroverso e aggressivo, che la società ha già etichettato come «disadattato».Un viaggio a Lipari di Cecilia Mangini e Paolo Pisanelli (Italia, 1952-2015, 7’) versione: Italia/St-Ond: Francese. Estratto dal film in lavorazione: Cecilia! Il mondo a scatti (Nell'agosto 1952 Cecilia Mangini è con Lino Del Fra alle isole Eolie. Scoraggiati dalle spiagge ingolfate di gente, dirottano il loro viaggio verso l'isola di Lipari, dove scoprono la meraviglia infinita delle cave di pomice e il loro biancore allucinante).Ore 18:15 = Premiazione.Ore 19:00 = Proiezione del film vincitore del premio della giuria.Direzione artistica: Thea Rimini, Ulb. Sarà presente Paolo Pisanelli, responsabile dell’Archivio Cinema del Reale che ha realizzato la rassegna internazionale.