A Bari questa mattina Anteprima assoluta del nuovo film drammatico Priso. Dove chi entra urla (Italia 2015, 112') di Fabrizio Pastore, ispirato a un racconto di Alessandra Minervini. Tra i protagonisti Giovanni “Giò” Sada (Nella Foto), il giovane cantante barese vincitore dell'ultima edizione di X Factor, l'attrice molfettese Chiara Sgherza, nel ruolo della sua mamma, e il piccolo e bravo Valerio Altini.«La vita di un uomo, segnato sin dall'infanzia da un soprannome ingiurioso, che non lo abbandonerà mai: "Priso", cioè vaso da notte. Cresce applicando la strategia dell'auto-sabotaggio, diserta la vita per mantenersi ai margini di una società che lo disprezza, resta nella zona sicura del fallimento esistenziale. Almeno fino all'incontro con Bartolo, insegnante di scuola guida che gli spiega la sua teoria: tutti hanno un “prurito” da cui non possono liberarsi e che procura loro dolore e sofferenza. Priso - allora - concepisce l’idea di uno spazio, utopico e surreale, in cui lasciare il proprio prurito e liberarsi delle angosce più profonde, un posto “dove chi entra urla”, appunto.» Ha presentato il film (quasi interamente girato e ambientato a Bari e in parte a Polignano a Mare) il produttore Giampiero De Robertis di Arifafilm, il quale ha subito chiarito che il film stesso non è ancora pronto, in quanto necessita ancora di interventi sull'audio e sulla luce, e la cura di alcuni dettagli tecnici per completare la fase di post produzione.Dopo quasi due anni di riprese, era proprio necessario accellerare i tempi e proiettare il film, anche a beneficio dei componenti del cast. Gli attori Daniele Viniel Forenza, Vito Cassano, Lorenzo D’Armento, Pasquale Paparella, Vincenzo Panzarino, Serban Ionut-Irinel, Vito Napolitano, Ciro Neglia, Giada Zonno. La voce narrante: Carlo Giuliani. E poi i tecnici: direttrice di produzione Rosamaria Sassi. Aiuto regia Giuliana Ricci; Fotografia e direzione Domenico Trotta. Montaggio: Fabrizio Pastore, Valeria Passiatore; casting Francesco Galetta; musiche originali: Fabrizio Pastore, Antonello Arciuli. Make up Giuseppe Soranno, Elisa Massari; Costumi Francesco Messa, Daniela Lorusso.Va ammirata la (tanta) buona volontà e la autentica passione manifestata concretamente da parte di tutti, se si pensa che il film è a “Zero Budget”, intendendo proprio Zero. Il giovane regista dichiara candidamente di non aver dormito tutta la notte e illustra i mezzi tecnici - davvero modesti - con cui è riuscito miracolosamente a realizzare questa opera filmica. È stato un impegno gravoso, ma hanno creduto in lui tante persone e ha avuto la capacità di coinvolgere anche autorevoli personaggi come Augusto Masiello e Giuseppe De Tomaso. Certo si tratta di un'opera prima e qualche ritocco, pure annunciato, potrà apportare qualche miglioramento, soprattutto alla parte tecnica del film, che potrebbe essere distribuito in Autunno 2016.Adriano Silvestri
Priso. Dove chi entra urla, di Fabrizio Pastore con Giò Sada e Chiara Sgherza
A Bari questa mattina Anteprima assoluta del nuovo film drammatico Priso. Dove chi entra urla (Italia 2015, 112') di Fabrizio Pastore, ispirato a un racconto di Alessandra Minervini. Tra i protagonisti Giovanni “Giò” Sada (Nella Foto), il giovane cantante barese vincitore dell'ultima edizione di X Factor, l'attrice molfettese Chiara Sgherza, nel ruolo della sua mamma, e il piccolo e bravo Valerio Altini.«La vita di un uomo, segnato sin dall'infanzia da un soprannome ingiurioso, che non lo abbandonerà mai: "Priso", cioè vaso da notte. Cresce applicando la strategia dell'auto-sabotaggio, diserta la vita per mantenersi ai margini di una società che lo disprezza, resta nella zona sicura del fallimento esistenziale. Almeno fino all'incontro con Bartolo, insegnante di scuola guida che gli spiega la sua teoria: tutti hanno un “prurito” da cui non possono liberarsi e che procura loro dolore e sofferenza. Priso - allora - concepisce l’idea di uno spazio, utopico e surreale, in cui lasciare il proprio prurito e liberarsi delle angosce più profonde, un posto “dove chi entra urla”, appunto.» Ha presentato il film (quasi interamente girato e ambientato a Bari e in parte a Polignano a Mare) il produttore Giampiero De Robertis di Arifafilm, il quale ha subito chiarito che il film stesso non è ancora pronto, in quanto necessita ancora di interventi sull'audio e sulla luce, e la cura di alcuni dettagli tecnici per completare la fase di post produzione.Dopo quasi due anni di riprese, era proprio necessario accellerare i tempi e proiettare il film, anche a beneficio dei componenti del cast. Gli attori Daniele Viniel Forenza, Vito Cassano, Lorenzo D’Armento, Pasquale Paparella, Vincenzo Panzarino, Serban Ionut-Irinel, Vito Napolitano, Ciro Neglia, Giada Zonno. La voce narrante: Carlo Giuliani. E poi i tecnici: direttrice di produzione Rosamaria Sassi. Aiuto regia Giuliana Ricci; Fotografia e direzione Domenico Trotta. Montaggio: Fabrizio Pastore, Valeria Passiatore; casting Francesco Galetta; musiche originali: Fabrizio Pastore, Antonello Arciuli. Make up Giuseppe Soranno, Elisa Massari; Costumi Francesco Messa, Daniela Lorusso.Va ammirata la (tanta) buona volontà e la autentica passione manifestata concretamente da parte di tutti, se si pensa che il film è a “Zero Budget”, intendendo proprio Zero. Il giovane regista dichiara candidamente di non aver dormito tutta la notte e illustra i mezzi tecnici - davvero modesti - con cui è riuscito miracolosamente a realizzare questa opera filmica. È stato un impegno gravoso, ma hanno creduto in lui tante persone e ha avuto la capacità di coinvolgere anche autorevoli personaggi come Augusto Masiello e Giuseppe De Tomaso. Certo si tratta di un'opera prima e qualche ritocco, pure annunciato, potrà apportare qualche miglioramento, soprattutto alla parte tecnica del film, che potrebbe essere distribuito in Autunno 2016.Adriano Silvestri