Apulia Cinema

Bif&st 2016 presentato a Bari da Sciarra, Decaro, Capone, Laudadio, Emiliano


Il programma generale del Bif&st Bari International Film Festival (che si svolgerà dal 2 al 9 Aprile) è stato presentato nel Cineporto di Bari. Maurizio Sciarra, presidente Apulia Film Commission apre i lavori e ricorda come il Bif&st sia «uno dei pezzi della politica che la Puglia compie sull'audiovisivo; evento inserito nelle azioni di sviluppo della produzione in questo importante asset per il sistema della Regione.»Il Sindaco Antonio Decaro aggiunge: «Il festival lega il suo nome alla Città di Bari e viceversa. Migliaia di cittadini in fila davanti al Petruzzelli e al Galleria portano ai 75mila spettatori attratti nell'ultima edizione. Anche per questo oggi è una giornata importante per Bari. E poi durante l'evento ripeteremo l'esperienza per il Medimex: faremo uscire il Bif&st dai Cinema e lo porteremo nella Città.»Loredana Capone si sofferma sul legame tra due esigenze che paiono contrapposte, quella per l'arte, la cultura e il cinema e quella che porta ai dati che richiedono razionalià e programmazione: «L'attività di laboratorio si affianca ai personaggi mitici che frequentano il festival; costituisce il luogo delle domande che i giovani possono proporre per conoscere cosa c'è dietro un evento del Cinema. Ora che c'è una programmazione di lungo periodo, l'agenzia “Puglia Promozione” organizzerà una attività coordinata di promozione all'estero.»Felice Laudadio spiega il titolo della conferenza “Scola - Mastroianni 9½. C’eravamo tanto amati” e presenta il nuovo slogan: “Questo Festival è una utopia”, tratto dalle parole del regista tedesco Edgar Reitz. Parla a lungo del programma, che tuttavia è ancora incompleto e annuncia che quello definitivo sarà presentato a Roma il prossimo 18 Marzo. Lo sguardo è al futuro: «I prossimi quattro anni del Bif&st sono stati programmati almeno per i grandi autori a cui verranno dedicate le retrospettive: 2017: Giuseppe De Santis e Silvana Mangano; 2018: Dino Risi e Vittorio Gassman; 2019: Antonio Pietrangeli e Stefania Sandrelli; 2020: Mario Moniocelli e Michele Placido.»Chiude l'incontro Michele Emiliano: «Il festival riesce a far capire la realtà attraverso la finzione e Bari rallenta i ritmi e diventa un luogo di attrazione turistica. Qui si promuovono le persone, come da programma di governo della Regione Puglia. E sia il Bif&st che tutta la Apulia Film Commission opereranno in piena libertà, come è giusto che sia...» Adriano Silvestri