Apulia Cinema

The End of Certainty: a Bari la videoanimazione di Rebecca Agnes, Rita Casdia, Lucia Veronesi


Inaugura Sabato 27 Febbraio a Bari la mostra collettiva The End of Certainty con le opere di Rebecca Agnes, Rita Casdia e Lucia Veronesi; tre artiste che operano in un ambito della video arte rappresentato dalla video animazione, che vive un fermento creativo, grazie all’applicazione delle tecnologie digitali. Lo storytelling emerge sempre più come l’espediente comunicativo più potente per giungere al cuore delle cose e far capire più intensamente l’essenza di ciò che intendiamo descrivere o spiegare. Rebecca Agnes (1978 Pavia. Nella Foto) si focalizza sulle contaminazioni tra arte e scienza, realtà e fiction, con rimandi alla letteratura storica, scientifica e di viaggio. Spazia dal video, all’installazione, al ricamo, racconta storie e spesso sovrappone le proprie esperienze con le voci e le esperienze degli altri. Il video “Gothic” con musica di Jermozero è ispirato a "La ragazza dello Sputnik" di Haruki Murakami. Nel romanzo c'è un momento in cui la protagonista su una ruota panoramica scopre che può vedere il suo appartamento dall'alto e vede se stessa fare sesso con uno sconosciuto. La ruota che gira nel video è un omaggio a questo episodio del libro. Rita Casdia (1977, Barcellona Pozzo di Gotto) indaga, attraverso la video animazione, il disegno e la scultura, a metà tra sogno e realtà, e rivolge la sua attenzione ai meccanismi elementari dei sentimenti umani, con uno sguardo alle dinamiche generate dai legami affettivi e dalla sessualità. Nel video “ I d.” l'esplorazione del deserto come luogo simbolico è il punto di partenza che dà inizio alla trama in cui i suoi personaggi di plastilina vengono animati e immersi in un sottofondo sonoro. Lo spazio legato alla successione, spesso rallentata e invertita dei fotogrammi, viene chiuso e immobilizzato come in una bolla di sapone. Lucia Veronesi (1976, Mantova ) utilizza nel suo lavoro, la pittura, il disegno e il video. Indaga il concetto di desiderio e di possesso. Il lavoro germina dalla fascinazione per l’accumulazione, l’ossessione che alcune persone hanno per gli oggetti, per le cose di cui non riescono a disfarsi. “Le Cose Entrano in Scena Sempre al Momento Giusto” è una video animazione creata con la tecnica dello stop motion insieme a collage e pittura. Non c'è un vero e proprio inizio e una fine, ma una raccolta di momenti e un intreccio di visioni.Muratcentoventidue Arte contemporanea, via G. Murat 122/b. Inaugurazione: Sabato 27 Febbraio: ore 19:00. Periodo: fino al 3 Aprile. Orario: dalle 17:00 alle 20:00, dal Martedì al Sabato. Info: Tel. 334.8714094. Sito www.muratcentoventidue.com