Il Sistema Cinema della Puglia continua a sostenere le imprese audiovisive e riparte rafforzato, dopo un periodo di pausa. Come anticipato ieri da Loredana Capone - dopo la riattivazione dei Bandi della Regione Puglia e della Apulia Film Commission con i fondi Apulia Regional Film Fund e Apulia Promotion Film Fund - viene finalmente pubblicato l’Apulia Film Fund, con una dotazione complessiva di tre milioni di euro.Il nuovo bando, con una dotazione tra le più alte in Italia, mira a finanziare le imprese di produzione di opere audiovisive che girano in Puglia: sia lungometraggi di finzione o di animazione, sia documentari e cortometraggi, sia videoclip, sia (per la prima volta) nuovi format televisivi o web, come: reality; talent show; factual entertainment; fictionality/ costructed reality; action game; adventure game. Una apertura che pone la Regione all'avanguardia nel sostegno all'industria audiovisiva (come sottolinea il presidente Maurizio Sciarra).Apulia Film Fund ritorna ad essere un “bando a sportello”, che – cioè - garantisce sostegni automatici e aperti tutto l’anno, fino a esaurimento della dotazione finanziaria. Il bando è a fondo perduto e le spese ammissibili riguardano esclusivamente i costi sostenuti sul territorio pugliese.Vengono confermate le percentuali di “cash rebate” per le spese in favore di lavoratori e fornitori residenti in Puglia, sistema che agevola i meccanismi di pianificazione del piano finanziario dell’opera, e garantisce che i finanziamenti erogati rimangano in Puglia, trasformandosi in beni, servizi e occupazione e - in definitiva - ricchezza indotta sul territorio, oltre che diffusione delle competenze e valorizzazione del patrimonio paesaggistico e culturale.La copertura finanziaria del budget è fissata al 60 percento per Fiction e Format, al 40 percento per Documentari e al 20 percento per Short. Per tutte le tipologie: 50 percento delle spese in favore di lavoratori professionisti iscritti alla Production Guide di Apulia Film Commission. Per quanto attiene le spese in favore di fornitori residenti in Puglia ai fini fiscali, si va dal 70 percento dei formati brevi, al 40 percento dei documentari, fino al 25 percento delle Fiction e dei Format.Gli importi massimi per singola opera filmica sono stati fissati in 250.000 € per le fiction; 100.000 € per i Format, 50.000 € per i doc e 20.000 € per gli Short. L’attività di valutazione delle domande è svolta a cadenza bimestrale da una commissione di esperti. Il Bando è consultabile sul sito Apulia Film Commission
Apulia Film Fund: così il Bando con dotazione di tre milioni di euro
Il Sistema Cinema della Puglia continua a sostenere le imprese audiovisive e riparte rafforzato, dopo un periodo di pausa. Come anticipato ieri da Loredana Capone - dopo la riattivazione dei Bandi della Regione Puglia e della Apulia Film Commission con i fondi Apulia Regional Film Fund e Apulia Promotion Film Fund - viene finalmente pubblicato l’Apulia Film Fund, con una dotazione complessiva di tre milioni di euro.Il nuovo bando, con una dotazione tra le più alte in Italia, mira a finanziare le imprese di produzione di opere audiovisive che girano in Puglia: sia lungometraggi di finzione o di animazione, sia documentari e cortometraggi, sia videoclip, sia (per la prima volta) nuovi format televisivi o web, come: reality; talent show; factual entertainment; fictionality/ costructed reality; action game; adventure game. Una apertura che pone la Regione all'avanguardia nel sostegno all'industria audiovisiva (come sottolinea il presidente Maurizio Sciarra).Apulia Film Fund ritorna ad essere un “bando a sportello”, che – cioè - garantisce sostegni automatici e aperti tutto l’anno, fino a esaurimento della dotazione finanziaria. Il bando è a fondo perduto e le spese ammissibili riguardano esclusivamente i costi sostenuti sul territorio pugliese.Vengono confermate le percentuali di “cash rebate” per le spese in favore di lavoratori e fornitori residenti in Puglia, sistema che agevola i meccanismi di pianificazione del piano finanziario dell’opera, e garantisce che i finanziamenti erogati rimangano in Puglia, trasformandosi in beni, servizi e occupazione e - in definitiva - ricchezza indotta sul territorio, oltre che diffusione delle competenze e valorizzazione del patrimonio paesaggistico e culturale.La copertura finanziaria del budget è fissata al 60 percento per Fiction e Format, al 40 percento per Documentari e al 20 percento per Short. Per tutte le tipologie: 50 percento delle spese in favore di lavoratori professionisti iscritti alla Production Guide di Apulia Film Commission. Per quanto attiene le spese in favore di fornitori residenti in Puglia ai fini fiscali, si va dal 70 percento dei formati brevi, al 40 percento dei documentari, fino al 25 percento delle Fiction e dei Format.Gli importi massimi per singola opera filmica sono stati fissati in 250.000 € per le fiction; 100.000 € per i Format, 50.000 € per i doc e 20.000 € per gli Short. L’attività di valutazione delle domande è svolta a cadenza bimestrale da una commissione di esperti. Il Bando è consultabile sul sito Apulia Film Commission