Siparietto tra Romeo Conte e Giuseppe Lovascio questa mattina a Conversano, in occasione della presentazione del Salento Finibus Terrae Film Festival che incomincia Venerdi 22 Luglio.Conte (Nella Foto), direttore artistico del Festival, è molto entusiasta del rapporto nato tra il suo evento e la Città di Conversano e lo presenta simpaticamente, con effetto cinema, come un rapporto stretto tra Lui ed il Sindaco.Lovascio, se non fosse avvocato prestato alla politica, sarebbe arrossito di fronte alle pubbliche dichiarazioni del regista, ma sorride ed esordisce: «La famiglia di Romeo è il centro dell'organizzazione, con qualità, professionalità e anche sinergia con i Comuni vicini e con una apertura mentale sul territorio...» Siamo nella Sala Giunta che il Comune ha voluto dedicare all'illustre cittadino Giuseppe Di vagno e Conte - cappello in puro stile cinematografico, sorridente sotto i baffi, voce pesante e affabile comunicativa con tutti – cerca di spiegare il nuovo nome che ha dato al Festival internazionale del cortometraggio, Sa.Fi.Ter, che sembra il logo di una azienda agricola, come tante che insistono nell'agro di Conversano, Polignano a Mare, Castellana Grotte e Savelletri di Fasano, location di questa edizione.Poi chiarisce: «Sono 14 anni che proiettiamo film nelle piazze e ci siamo attrezzati con un grande impianto audio e chiediamo ai responsabili per l'occasione di tenere spente le luci dell'illuminazione pubblica. È un festival un po' naif, che non segue i canoni ufficiali dei diversi eventi...»Tutto è pronto per cominciare. Confermano - tra gli altri - Domi Ciliberti, Presidente della società Grotte di Castellana; Giuseppe Modugno, Assessore alla cultura Comune di Polignano a Mare; Robertino di Marcantonio, consigliere della Fondazione Nikolaos; Valentina Iacovelli della Galleria d'Arte Contempo e Lisa Nitti di Borgo Egnazia, che ospiterà la serata finale del festival la sera del 29 Luglio. Programma di Venerdì 22: Leggi.Adr.S.
Sa.Fi.Ter a Conversano. Siparietto tra Romeo Conte e Giuseppe Lovascio
Siparietto tra Romeo Conte e Giuseppe Lovascio questa mattina a Conversano, in occasione della presentazione del Salento Finibus Terrae Film Festival che incomincia Venerdi 22 Luglio.Conte (Nella Foto), direttore artistico del Festival, è molto entusiasta del rapporto nato tra il suo evento e la Città di Conversano e lo presenta simpaticamente, con effetto cinema, come un rapporto stretto tra Lui ed il Sindaco.Lovascio, se non fosse avvocato prestato alla politica, sarebbe arrossito di fronte alle pubbliche dichiarazioni del regista, ma sorride ed esordisce: «La famiglia di Romeo è il centro dell'organizzazione, con qualità, professionalità e anche sinergia con i Comuni vicini e con una apertura mentale sul territorio...» Siamo nella Sala Giunta che il Comune ha voluto dedicare all'illustre cittadino Giuseppe Di vagno e Conte - cappello in puro stile cinematografico, sorridente sotto i baffi, voce pesante e affabile comunicativa con tutti – cerca di spiegare il nuovo nome che ha dato al Festival internazionale del cortometraggio, Sa.Fi.Ter, che sembra il logo di una azienda agricola, come tante che insistono nell'agro di Conversano, Polignano a Mare, Castellana Grotte e Savelletri di Fasano, location di questa edizione.Poi chiarisce: «Sono 14 anni che proiettiamo film nelle piazze e ci siamo attrezzati con un grande impianto audio e chiediamo ai responsabili per l'occasione di tenere spente le luci dell'illuminazione pubblica. È un festival un po' naif, che non segue i canoni ufficiali dei diversi eventi...»Tutto è pronto per cominciare. Confermano - tra gli altri - Domi Ciliberti, Presidente della società Grotte di Castellana; Giuseppe Modugno, Assessore alla cultura Comune di Polignano a Mare; Robertino di Marcantonio, consigliere della Fondazione Nikolaos; Valentina Iacovelli della Galleria d'Arte Contempo e Lisa Nitti di Borgo Egnazia, che ospiterà la serata finale del festival la sera del 29 Luglio. Programma di Venerdì 22: Leggi.Adr.S.