«La latteria della foto è ad Alberobello»: rompe il ghiaccio questa mattina Vito Palmieri, (Nella Foto) all'interno della saletta proiezioni del Cineporto di Bari. È la prima volta che presenta un suo lungometraggio girato in Puglia, ma non appare emozionato quando mostra sul grande schermo l'immagine fissata davanti a una latteria. Capelli arruffati, sguardo serio e fisso dietro occhiali classici, baffi e barba curata e una mano a lungo sulla stessa, quando non si sistema a braccia conserte. Camicia scura aperta sotto la giacca. E rivela subito la scena finale: «È il matrimonio: ci si diverte e farà riflettere molto.»Il regista bitontino osserva costantemente tutti i partecipanti. In particolare Alessio Vassallo e Cesare Fragnelli. Poi fissa negli occhi gli attori, mentre ciascuno di loro racconta, con parole sue, la storia della commedia romantica “Il Giorno più Bello”. Michele Venitucci parla di uno sguardo delicato, sensibile e poetico, ma poi spiega: «Ho fatto il film perché lo finiamo a Barcellona.» Il regista appare perplesso quando Michele Sinisi inquadra seriamente: «Questo momento storico del Cinema» e passa dal reale piacere di stare insieme sul set, alla citazione de La Grande Guerra, girato venti anni prima che Palmieri nascesse...Sembra sorpreso solo quando Anna Rita Del Piano rivela di averlo conosciuto dieci anni fa al Festival “Tulipani di Seta Nera” e le era piaciuto moltissimo il corto Tana libera tutti. Ma non può nascondere la soddisfazione quando Maurizio Sciarra – presidente di Apulia Film Commission - racconta il successo personale del film See You in Texas di Vito Palmieri al Festival internazionale del Cinema di Shanghai. Si capisce che il film presentato oggi, partito con il titolo Marito e Marito, è stato un lavoro corale. E quello di oggi non sembra il giorno della conferenza stampa, ma la festa di fine riprese (l'ultimo giorno sarò domani). Per tutta la troupe è stato senza dubbio il Giorno più Bello. Guarda: In Copertina. Adriano Silvestri
Il Giorno più Bello di e per Vito Palmieri
«La latteria della foto è ad Alberobello»: rompe il ghiaccio questa mattina Vito Palmieri, (Nella Foto) all'interno della saletta proiezioni del Cineporto di Bari. È la prima volta che presenta un suo lungometraggio girato in Puglia, ma non appare emozionato quando mostra sul grande schermo l'immagine fissata davanti a una latteria. Capelli arruffati, sguardo serio e fisso dietro occhiali classici, baffi e barba curata e una mano a lungo sulla stessa, quando non si sistema a braccia conserte. Camicia scura aperta sotto la giacca. E rivela subito la scena finale: «È il matrimonio: ci si diverte e farà riflettere molto.»Il regista bitontino osserva costantemente tutti i partecipanti. In particolare Alessio Vassallo e Cesare Fragnelli. Poi fissa negli occhi gli attori, mentre ciascuno di loro racconta, con parole sue, la storia della commedia romantica “Il Giorno più Bello”. Michele Venitucci parla di uno sguardo delicato, sensibile e poetico, ma poi spiega: «Ho fatto il film perché lo finiamo a Barcellona.» Il regista appare perplesso quando Michele Sinisi inquadra seriamente: «Questo momento storico del Cinema» e passa dal reale piacere di stare insieme sul set, alla citazione de La Grande Guerra, girato venti anni prima che Palmieri nascesse...Sembra sorpreso solo quando Anna Rita Del Piano rivela di averlo conosciuto dieci anni fa al Festival “Tulipani di Seta Nera” e le era piaciuto moltissimo il corto Tana libera tutti. Ma non può nascondere la soddisfazione quando Maurizio Sciarra – presidente di Apulia Film Commission - racconta il successo personale del film See You in Texas di Vito Palmieri al Festival internazionale del Cinema di Shanghai. Si capisce che il film presentato oggi, partito con il titolo Marito e Marito, è stato un lavoro corale. E quello di oggi non sembra il giorno della conferenza stampa, ma la festa di fine riprese (l'ultimo giorno sarò domani). Per tutta la troupe è stato senza dubbio il Giorno più Bello. Guarda: In Copertina. Adriano Silvestri